Massimo Ciccognani
La cura Conceiçao funziona. Dopo la Juve, battuta in semifinale, il Milan fa suo il derby d’Arabia, batte l’Inter in rimonta dopo essere stata sotto 2-0 e festeggia la sua ottava supercoppa italiana. E’ un 3-2 pazzesco quello di Riyadh con l’Ingter che a inizio ripresa sembrava in controllo: Lautaro e Taremi per un 2-0 che sembrava avvicinare i nerazzurri all’apoteosi. Il Milan si è subito ripreso, i cambi di Conceiçao hganno rigenerato i rossoneri che l’hanno ripresa con Theo e Pulisic e al terzo di recupero, la zampata di Tammy Abraham che manda in paradiso il Diavolo e spedisce all’inferno l’Inter.
Così in campo
Inzaghi deve rinunciare a Thuram che però si accomoda in panchina, e prima linea affidata a Lautaro Martinez e Taremi. Nel 3-5-2, sugli esterni di centrocampo spazio per Dumfries e Dimarco, in mezzo Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. Dietro, davanti a Sommer, agiscono Bissek, De Vrij e Bastoni. Conceiçao punta sul suo 4-2-3-1 piuttosto mobile che ne prevede 5 dietro in fase di non possesso, con un centrocampo più folto. Tra i pali Maignan, quindi Emerson Royal, Tomori, Thiaw e Theo Hernandez nei quattro dietro. Gli intermedi davanti alla difesa sono Musah e Fofana. Terminale offensivo Morata, con alle spalle Jimenez, Reijnders e Pulisic. Direzione di gara affidata a Sozza.
Sblocca Lautaro
Un primo tempo non bellissimo, rattristito dalle alchimie di centrocampo, con Inzaghi che perde per infortunio Calhanoglu, qualche squillo e nulla più. Ma la partita cambia copione al primo di recupero, con Lautaro che controlla al limite, mette a sedere Theo e Thiaw e fima l’1-0. Come detto primo tempo bloccato con il Milan più intraprendente, bravo ad uscire fuori dal primo pressing nerazzurro, mancando però al momento della conclusione. Poi, il gol dell’argentino a indirizzare la partita.
Ribaltone Milan: decide Abraham
Il match prende una svolta a inizio ripresa quando Taremi scappa per vie centrali e a tu per tu con Maignan lo infila sul primo palo. Il 2-0 non smorza il Milan. Conceiçao inserisce Laeo e cambia la partita. La riapre Theo con una punizione dal limite che si infila sul palo di Sommer. Il Milan ci crede, l’Inter fa flanella e agisce di rimessa. Pulisic spreca da due passi, poi Reijnders colpisce a botta sicura, ma sulla traiettoria c’è Bastoni che salva. L’occasione per l’Inter capitra sullka testa di Carlos Augusto, che incorna bene, palla sul palo a danzare sulla linea, ma non entra del tutto. Ancora Milan, ultimo sforzo, dentro anche Abraham per una squadra a trazione anteriore. Gran giocata tra Leao e Theo, palla a Pulisic che a centro area si gira e gonfia la rete di Sommer. Ultimi fuochi per evitare i rigori, Maigna salva su Dumfries ma al terzo dei cinque di recupero, il Milan completa la rimonta con la zampata di Abraham che chiude i giochi. Finisce 3-2 per il Diavolo. Mertitatamente, contro un’Inter che troppo presto si è buttata via.