E’ un Claudio Ranieri sereno quello che con la sua Roma si appresta a chiudere l’anno solare. Per i giallorossi c’è l’impegno contro il Milan a San Siro che precederà il primo dell’anno nuovo contro la Lazio. Per il tecnico giallorosso, l’intenzione, copme confermato in conferenza, quello di tenersi strette le sue stelle. “Se mi chiedete se vogliamo che Dybala, Hummels e Paredes siano parte integrante della Roma del futuro, la risposta è secca, e dico sì. Non ci giriamo tanto intorno”, mentre qualche dubbio lo ha esternato siul futuro di Lorenzo Pellegrini. “Il giocatore gode di tutta la mia fiducia, però se verranno offerte le valuteremo come per tutti gli altri, né più né meno. Io mi auguro che Lorenzo possa resta qui con noi, però deve essere contento anche lui, questa è la cosa più importante”.
Dal mercato al campo e quindi la trasferta di San Siro contro il Milan. “Voi parlate di Reijnders, grande giocatore, ma Milan ha tutti calciatori fortissimi e particolari, per cui io credo che sia uno sforzo di tutta la squadra di essere attentissimi. Il Milan sul suo campo è una tra le squadre che incassa meno gol e noi siamo tra quelle che segnano meno in trasferta, quindi dovremo fare una grandissima partita. Queste sono partite che si caricano da sole. Sono convinto che faremo una buona gara. Ma dovremo dare tutto fino all’ultimo secondo. I rossoneri hanno tutti giocatori forti e quando perderemo palla dovremo stare attenti”.
Sulla formazione regala praticamente nulla. “Decido sempre la sera prima della gara, per cui domani tirerò le mie conclusioni. Chiunque andrà in campo sono convinto che farà una buona partita, hanno tutti la mia fiducia. Allenamento a porte aperte del primo gennaio? I nostri tifosi, inutile dirlo, sono il nostro sangue, la nostra forza. Ci danno la voglia di lottare sempre”.