UNL. Spagna, basta un pari per il primato

Nella foto: Nico Williams - Credit Uefa - (Photo by Ryan Pierse - UEFA/UEFA via Getty Images)

Carlo Bianchi

MADRID Ultimo atto dei gironi di qualificazione ai quarti della prossima Nations League (20-25 Marzo 2025) con la Spagna già qualificata ed alla ricerca di un punticino per proclamarsi prima del suo gruppo. Due quindi gli appuntamenti che attendono La Roja, stasera al Parken Stadion di Copenhagen contro una Danimarca che schiera in panchina il suo nuovo tecnico Riemer e che rimane distanziata di tre punti dalla vetta. Sara poi lunedì la volta della Svizzera da affrontare all’Heliodoro Rodríguez López di Tenerife. 

Non convocati Cubarsí, Aleix García, Joselu e Ferran Torres oltre a Lamine Yamal, quest’ultimo per infortunio sostituito da Bryan Gil del Girona. Entrano invece a far parte del grupo Casadó, Samu e Paredes. Iñigo Martínez non convocato. La presenza di Morata è ancora in dubbio ed al suo posto è pronto Samu Omorodión ventenne attaccante del Porto. 

Il CT De la Fuente si dimostra abbastanza guardingo nel considerare completamente recuperato Gavi del Barça dopo un anno di assenza dai campi. Parla in modo molto positivo del Barcellona che considerata la situazione economica contingente ha fatto di necessità virtù dando molto spazio alla sua cantera e di questo De la Fuente si sente chiaramente beneficiato. Continua così la ricostruzione di una Selección che pur vincente nell’ultimo Europeo pensa sempre al futuro e non disdegna di far esordire i suoi giovani. Tipico esempio quello di David Raya, portiere dei Gunners, che si è vista spalancare la porta della titolarità anche grazie all’infortunio al polso di Unai Simón, fino a quel momento indiscusso titolare. Pedro Porro del Tottenham è stato chiamato a sostituire Carvajal fuori per tutta la stagione. L’infortunio di Le Normand ha permesso a Dani Vidal di avvantaggiarsi su Cubarsí nel ruolo di difensore centrale facendo coppia con Aymeric Laporte, ormai Re d’Arabia, gran capitano ed indiscusso titolare. 

La grave assenza del Pallone d’Oro Rodri ha portato a contare su Martín Zubimendi, centrocampista dei Reds. In attacco grande spazio finalmente riservato a Oyarzabal da sempre illustre riserva con Yeremi Pino ed il ragazzino Omorodión, di cui abbiamo parlato più sopra, pronto al subentro nel caso di assenza di Morata.