Augusto Riccardi
Riscatto cercava e riscatto è stato per la Juventus dopo l’amaro pari interno con il Parma. I bianconeri hanno ripreso a correre, andando a vincere per 2-0 in Friuli, battendo l’Udinese con il risultato già maturato nella prima frazione. A decidere la sfida della Bluenergy Stadium di Udine, l’autore di Okoye e il gol di Savona. La squadra di Runjaic ci ha provato, ma senza graffiare oltre misura. Pochi pericolosi per i bianconeri di Motta che hanno giocato una partita di buona intensità, con tanto ritmo e tante occasioni. Ci prova subito Thuram in due distinte occasioni, ma senza fortuna. Meglio disposta in campo, la formazione juventina accelera con regolarità sugli esterni. E proprio da un guizzo di Yildiz, nasce il gol del vantaggio. Il turco vede a rimorchio Thuram e lo serve con il contagiri, finta del francese che si libera di Kabasele e conclude. Palla sul palo e poi finisce addosso a Okoye per la più classica delle autoreti. L’Udinese è viva e trova in Davis l’uomo di maggior peso, ma sulla sua conclusione è bravo Di Gregorio a chiudere in angolo. L’Udinese concede qualcosa di troppo ai bianconeri ospiti, così Yildiz è bravo a partire ancora una volta, si accentra e conclusione che si stampa di nuovo sul palo, per finire nella disponibilità di Savona che a porta vuota firma il raddoppio. Non cambia la musica nella ripresa anche se l’Udinese dà l’impressione di volerci provare: annullato un gol a Davis, il più intraprendente dei friulani, per una spinta ai danni di Gatti. Di qui alla fine succede poco o nulla nonostante l’Udinese ci provi con forza della disperazione, ma la Juve controlla senza affanni e porta a casa tre punti che valgono tanto in vista dell’impegno Champions contro il Lille, ma anche nell’immediato, visto che i bianconeri agganciano l’Inter al secondo posto anche se i nerazzurri devono ancora scendere in campo domani contro il Venezia.