Augusto Riccardi
Reduce dallo scoppiettante pari di San Siro contro l’Inter, la Juve si rimette in moto. Domani il Parma allo Stadium, domenica l’Udinese in Friuli, prima dell’impegno di Champions a Lille contro una squadra che negli ultimi due turni ha steso Real Madrid e Atletico. Intanto c’è il Parma e Thiago Motta tiene alta l’attenzione. “Sarà una partita diversa rispetto a quella contro l’Inter, ma vogliamo fare una grande prestazione per arrivare al risultato che auspichiamo. Dobbiamo fare bene per alzare la possibilità di vincere. Noi più vicini all’Inter? Abbiamo fatto dei momenti molto bene e altri da migliorare assolutamente, unendosi e restando in partita. Il finale è stato in crescendo e abbiamo avuto la possibilità di vincerla. Tutto quello fatto in maniera positiva è da ricordare, quello da migliorare è da lavorarci su. La sfida con l’Inter però è il passato e ora bisogna concentrarci sul Parma che è sempre una sfida complicata”.
Il Parma gioca bene ma sembra aver raccolto meno di quanto seminato. “E’ una buonissima squadra con giocatori interessanti e un allenatore che prepara bene le partite. Si difende bene ed è una sfida che dobbiamo giocare al massimo, soprattutto in transizione”.
Di sicuro non guarderà Milan-Napoli di stasera. “Non la guarderò perché ho una cena a casa con la mia famiglia che è qua. Tanto il Milan è lontano e il Napoli l’abbiamo già affrontato”.
Gatti, escluso nelle ultime uscite, non è un problema. “Non esistono malintesi né calo di impegno. Sono scelte che faccio prima di una partita, abbiamo bisogno di tutti e Federico fa parte di questo gruppo. Quando ha giocato ha fatto bene, ma ogni scelta è fatta per il bene della squadra. Formazione? Non avremo Bremer, Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Recuperiamo Koopmeiners, vediamo se dall’inizio, a gara in corso o solo per la panchina. L’importante è fare una partita importante”.
Allo Stadium, calcio d’inizio alle ore 20.45.
