Ecco l’Italia anti-Israele. Quattro cambi per Spalletti

Tra i pali gioca Guglielmo Vicario

Massimo Ciccognani

UDINE La partita è importante, vincere per staccare almeno una tra Belgio e Francia che si affrontano a Bruxelles. L’Italia non vuole sbagliare l’approccio. Gli azzurri stanno girando bene ma qualcosa, non troppo, va cambiato, un po’ per necessità, un po’ per una normale rotazione degli uomini. I cambi contro Israele saranno quattro, ma fino all’ultimo Spalletti potrebbe stravolgere tutto. Un cambio per ruolo, con Vicario, unica ammissione del ct, che andrà a prendere il posto di Donnarumma nella sua Udine. Nei tre dietro, conferme per Di Lorenzo e Calafiori, mentre dovrebbe tirare il fiato Bastoni con l’inserimento di Buongiorno. A centrocampo, sarà Fagioli a dare il cambio a Ricci, con le conferme di Frattesi e Tonali, ed infine Bellanova dovrebbe prendere il posto di Cambiaso. Dalla parte opposta scalpita Udogie, ma difficile che Spalletti si privi di entrambi gli esterni, quindi con la conferma di Dimarco a destra. Davanti c’è Retegui con Raspadori a supporto, vista la squalifica di Pellegrini.

Questo in probabile schieramento (3-5-1-1): Vicario; Di Lorenzo, Buongiorno, Calafiori; Bellanova, Frattesi, Fagioli, Tonali, Dimarco; Raspadori; Retegui. Alla BluEnergy di Udine calcio d’inizio alle ore 20.45. Fischia lo spagnolo Ricardo de Burgos, coadiuvato dai connazionali De Francisco e Rodriguez Moreno. Quarto ufficiale Gonzalez Fuertese. Al VAR del Cerro Grande e Cordero.