Si è rivelato gravissimo l’incidente occorso ieri sera all’esterno del Real Madrid e della Nazionale spagnola Dani Carvajal. Che si trattasse di una cosa seria lo si è capito dall’atteggiamento dello stesso calciatore uscito in lacrime in barella. Questa mattina è stato sottoposto a Madrid ad accertamenti diagnostici da parte del dottor Pedro Luis Ripoli, direttore della Clinica Ripoli e De Pradoche hanno confermato la gravità dell’infortunio. Carvajal ha riportato una tripla frattura: rottura del legamento crociato anteriore, la rottura del legamento collaterale esterno e la rottura del tendine popliteo della gamba destra. “Il fatto che alla lesione del legamento crociato si sia aggiunta quella di altre strutture, come il legamento collaterale esterno e il tendine popliteo, localizzati nell’angolo postero laterale del ginocchio, aggrava notevolmente la propgnosi e l’evoluzione – ha spiegato il dottor Ripoli – Sono lesioni che possono sviluppare instabilità rotazionale del ginocchio, ma le attuali tecniche chirurgiche consentono di affrontare queste lesioni con successo. Il recupero in ogni caso non sarà mai inferiore ad un anno. In questo momento si aprono due strade: un intervento immediato cercando di ricostruire le strutture periferiche lesionate, oppure rinviare l’intervento per un periodo di tre settimane per posizionare delle plastiche in quell’angolo postero-esterno, cioè mettere dei tendini per sostyituire le strutture danneggiate. In ogni caso si tratte di una lesione grave la cui prognosi ed evoluzione – conclude il dottor Ripoli – sono fortemente oscurate dal fatto dinunire strutture posteriori ed esterne. Lesione molto complicata”. Tradotto significa stagione finita. Su di lui continua però a credere il Real Madrid che proprio oggi ha annunciato il rinnovo del contratto in scadenza giugno 2025 fino al giugno del 2026. Un atto d’amore.