Domenico Lamesta *
La prestazione nella sfida contro il Napoli, il secondo big match in campionato, sembra essere la fotocopia di quella contro la Roma. Una Juventus molto attenta in fase difensiva con poche idee in fase offensiva. Dalla partita di Champions a quella con gli Azzurri, non erano passati tanti giorni. Tuttavia, sembra che la Juventus abbia interpretato la fase offensiva in modo totalmente differente. Complice, forse, la fase difensiva puntigliosa dei partenopei, totalmente differente da quella scellerata e poco attenta del PSV. Se il punto forte è rappresentato dal nostro pacchetto di difesa e il centrocampo risulta girare bene, la nota dolente rimane sempre Dusan Vlahovic. Sostituto all’intervallo, non riesce ad entrare ancora nel vivo del gioco della squadra e non riesce ancora a sbloccarsi definitivamente. Giusta la sostituzione, per spronarlo ed incitarlo a migliorare giorno dopo giorno. Sono convinto che i suoi gol arriveranno e che una volta entrato nei meccanismi del gioco di Thiago Motta, possa veramente tornare a fare la differenza. Il prossimo impegno di campionato, non è dei più agevoli, contro un Genoa reduce da una clamorosa sconfitta nel derby della Lanterna in Coppa Italia. Di conseguenza, la Juve troverà a Marassi un ambiente bollente, ma è proprio in queste circostanze che si valuta la qualità della squadra, fondamentale per tornare a casa con i tre punti. Al di là delle difficoltà e insidie che il match presenta. Fino alla fine