Troppa Roma: i giallorossi schiantano l’Udinese

Nella foto: l'esultanza dei giallorossi (foto Gino Mancini)

La prima Roma di Ivan Juric è quella giusta. Feroce, determinata, schiaccia l’Udinese alla quale regala poco o nulla. Diverte e si diverte, bel fraseggio, possesso, tanta qualità. Tradotto in soldoni, significa 3-0 per i giallorossi. A decidere la sfida dell’Olimpico i gol di Dovbyk, Dybala e Baldanzi. In una settimana tempestosa, sicuramente un buon inizio.

Ambiente surreale Una settimana travagliata, l’esonero di De Rossi, le dimissioni della Ceo Lina Souloukou, finita sotto scorta per le minacce subite, l’arrivo di Ivan Juric sulla panchina della Roma, la protesta del tifo giallorosso che è entrato nello stadio dopo trenta minuti in segno di protesta per la mal gestione societaria. “Chi ama la Roma entra mezz’ora dopo”, recita uno striscione affisso all’esterno dell’Olimpico. Sorprende la prima Roma di Juric che riparte dalla vecchia guardia, escluso Dovbyk punta centrale nel 3-4-2-1 del neo tecnico. Alle sue spalle Pellegrini e Dybala. In mezzo non c’è Koné, fiducia a Pisilli che gioca accanto a Cristante con ai lati Celik ed El Shaarawy. Dietro non è ancora tempo per Hummels ed Hermoso, giocano Mancini, Ndicka e Angeliño davanti a Svilar. Dal canto suo, Runjaic, tecnico dell’Udinese, si schiera con atteggiamento speculare, con Lucca terminale offensivo con alle spalle Thauvin e Brenner. A centrocampo fiducia in Ekkelenkamp.

Sblocca Dovbyk La Roma chiude meritatamente in vantaggio il primo tempo, ma esce ugualmente tra i fischi e cori per De Rossi. A decidere la prima frazione, dominata dai giallorossi, il secondo gol consecutivo in campionato, con un sinistro ad incrociare sul secondo palo dopo una imbeccata di El Shaarawy. L’atteggiamento della Roma è quello giusto con qualche tocco del nuovo tecnico. La Roma dopo il vantaggio, continua a farsi preferire e va vicina al raddoppio. Intanto all’intervallo è 1-0.

La chiudono Dybala e Baldanzi La Roma inizia ancor più vogliosa, Dovbyk scippa un pallone a Kristensen e appoggia nello stretto a Dybala, steso in area. Rigore che l’argentino trasforma con la solita freddezza: 2-0. Adesso la Roma si diverte, Dybala innesca Dovbyk ma stavolta l’ucraino da due passi non graffia. Tocca a Paredes per Pisilli e poi a Baldanzi per Pellegrini. Ed è proprio l’ex Empoli a chiuderla, dopo uno scambio corto con Dovbyk che oltre al gol si regala anche due assist: 3-0. E non c’è altro da aggiungere. Dice tutto il risultato.

Cartoline dall’Olimpico (di Gino Mancini)

La protesta della Sud (foto Mancini)
Lo striscione della Tevere per De Rossi (foto Mancini)
Il gol di Dovbyk (foto Mancini)
E quello di Dybala (foto Mancini)
Buona la prima di Ivan Juric (foto Mancini)