Massimo Ciccognani
L’attesa è finita, eccola la nuova Champions ai nastri di partenza. Format accattivante, tanta incertezza, più partite, a beneficio dello spettacolo e degli incassi. Oltretutto il nuovo format impone di pigiare subito forte sull’acceleratore, senza guardare solo alle proprie partite, ma anche a quello che accadrà sugli alttri campi visto cha la classifica è unica. Di sicuro non si può sbagliare perché le prime otto volano agli ottavi, altre sedici vanno agli spareggi e le restanti otto finiscono a casa. Inizia la corsa alla caccia dei campioni del Real Madrid, e sono tante le pretendenti. Dal Manchester City al Psg, dal Barcellona al Bayern Monaco che sogna la finale da giocare in casa. Poi, ci sono le italiane che hanno tutto per fare non bene, ma benissimo. Spettacolo e qualità non mancano, tutte con il diritto di sognare in grande, perché tra poco gli occhi d’Europa saranno calamitati dalla nuova rassegna. E allora, non resta altro che comunciare. Attese per una formula pazzesca che metterà subito di fronte colossi che in altri tempi non sarebbe stato possobile vedere. Si accende lo spettacolo.
Caccia ai Campioni di Ancelotti
Esordio in casa per il Real Madrid che affronta lo Stoccarda, avversario se vogliamo soft anche se neglio non fidarsi perché come ci ha detto Emilio Butragueno fuori il Grimaldi Forum dopo il sorteggio, “non esistono partite facili e tutte vanno giocate, con la stessa intensità”. Osservazione giusta perché soprattutto le outsider, vorranno partire con il piede giusto per continuare a sognare. A Madrid non si vive di sogni, ma di realtà. Ancelotti si ritrova per le mani una rosa extralarge, ma condida da alcubi infortuni pesanti. con mezza difesa fuori gioco. Indipendentemente da questo, il Real Madrid vuole e deve partire forte: oltre lo Stoccarda, giocherà in casa contro Borussia Dortmund, Milan e Salisburgo, in trasferta con Lille, Liverpool, Brest e Atalanta. La nuova Champions non ammette rilassamenti e ogni partita diventa decisiva. Ecco perché serve partire con il piede giusto.
Inter, rivincita con il City
Prima giornata che riserva subito una sfida di livello a Etihad tra il Manchester City e l’Inter, rivincita della finale Champions dello scorso anno a Istanbul. Inzaghi sa bene dove vuole arrivare e strtizza l’occhio alla finale di Monaco. La rosa c’è, l’esperienza pure. Importante partire a Manchester con il piede giusto. Esame decisivo per Fonseca. Il suo Milan finora ha balbettato e l’esordio in Champions a San Siro contro il Liverpool vale tantissimo. Per i rossoneri e per lo stesso tecnico francese.
Prima europea per Thiago Motta. La Juve torna nella massima competizione europea in un gruppo non certo proibitivo. Esordio allo Stadium contro il Psv Eindhoven: conta solo vincere. Torna in Champions anche l’Atalanta che alla prima ospita al Gewiss l’Arsenal, l’avversaria principe negli ultini due anni in Premier del Manchester City. Arteta dispone di un gran bel gruppo. ma Gasperini smania dalla voglia di dimostrare che la sua Dea può stare bene al banchetto con le grandi del calcio europeo. Infine il Bologna, il fascino della prima volta, con Italiano che dopo le due annate alla Fiorentina, vuole continuare a far bene adesso con il Bologna che ritorna dopo sessanta anni tra le big. Una rosa rivista,ma da guardare con fiducia. L’esordio contro gli ucraini dello Shakhtar può dare la svolta per giocare con scioltezza le prossime partite. Palla al centro, si può cominciare.
Il programma della prima giornata
17/9
Juventus-Psv ore 18.45
Young Boys-Aston Villa ore 18.45
Bayern Monaco-Dinamo Zagabria
Milan-Liverpool ore 21.00
Real Madrid-Stoccarda ore 21.00
Sporting Lisbona-Lille ore 21.00
18/9
Bologna-Shakhtar Donetsk ore 18.45
Sparta Praga-Salisburgo ore 18.45
Club Brugge-Borussia Dortmund ore 21.00
Celtic-Slovan Bratislava ore 21.00
Manchester City-Inter ore 21.00
Paris-Girona ore 21.00
19/9
Stella Rossa-Benfica ore 18.45
Feyenoord-Bayer Leverkusen ore 18.45
Atalanta-Arsenal ore 21.00
Atletico Madrid-Lipsia ore 21.00
Monaco-Barcellona ore 21.00
Brest-Sturm Graz ore 21.00
