Carlo Valenti
C’è un poker di squadre in testa alla classifica di Premier che viaggia a punteggio pieno: il Manchester City, l’Arsenal, il Brighton e il Liverpool. La seconda ha conferato quanto visgto all’esordio, con i campioni d’Inghilterra che senza alcun patema, hanno travolto a Etihad Stadium l’Ipswich per 4-1 con tripletta di Haalanda e gol di De Bruyne. Tutto troppo facile. Come l’Arsenal di Arteta che è andato a prendersi i tre punti sul campo, mai facile, dell’Aston Villa. Identico discorso per il Liverpool di Arne Slot che cion Duaz e Momo Salah, ha piegato la restistenza del Brentford. Infine, quarta capolista, il Brighton che ha suoerato il Manchester United in una partita carica di emozioni, risolta in pieno recupero da Pedro che ha firmatoil gol vittoria al quinto minuto di recupero.
Prima, squillante vittoria per il Chelsea di Maresca che ne ha rifilati sei a domicilio alle Wolves, cancellando la sconfitta d’esordio a Stamford Bridge contro il City. Bene anche il Tottenham che in casa ha avuto ragione dell’Everton, travolto per 4-0 con dopiuetta di Son.
La giornata ha fatto segnare anche la vittoria esterna del West Ham passatoper 2-0 sul terreno del Crystal Palace e del Nottingham corsaro per 1-0 a Southampton. Vittoria casalinga invece per il Fulham che a Craven Cottage ha battuto per 2-1 i Leicester. Infine il pari, l’unico della giornata, tra Bournemouth e Newcastle (1-1). Si volta pagina e ci si avvia verso la terza giornata che presenta subito uno scontro al vertice, quello di Emirates, tra Arsenal e Brigthon che promette assai bene, con i Gunners che smaniano dalla voglia di conquistare il trono d’England e il Brighton chiamato a continuare il processo di crescita avviato con De Zerbi.
Trasferta per l’undici di Pep Gyardiola sul campo del West Ham dalle polveri bagnate (sconfitta in casa con l’Aston Villa e poi vittoria col Palace). Quella che attrae di più è la sfida di Old Trafford, dove il Manchester United sfida i Liverpool in novanta minuti destinati a darci una prima proiezione su quello che potrà essere il cammino di queste due formazioni che pure lassù vogliono starci.
Il Tottenham a Newcastle non avrà vita facile, ma se vuole sognare in grande, non ha scelta se non la vittoria, ma non sarà facile perché anche da quelle parti si sogna in grande stile. Come il ritrovato Chelsea che ospita il Palace e sogna un altro pomeriggio ricco di gol.Leiceste invece pronto ad allontanare lo spettrio della crisi: in casa contro l’Aston Villa non ha altra scelta se non la vittoria. Chi deve cancellare lo 0 in classiifica sono le Wolves di scena a Nottingham che di punti ne ha quattro, e rischia di uscire ancora una volta con un pugno di mosche in mano.