Armando De Paolis
‘In attesa della Juve, impegnata domenica contro la Roma, l’Inter si riprende la vetta, sia pur in condominio con il Torino. Al Meazza il nerazzurro che brilla, è quello dei campioni d’Italia di Inzaghi che danno una lezione ad una spenta Atalanta, alla seconda sconfitta consecutiva in campionato. Tanta, troppa Inter, con la squadra di Inzaghi che domina la sfida sotto tutti i punti di vista. Impiega nulla per andare sul doppio vantaggio e da quel momento la partita diventa un monologo della Beneamata. Atalanta frastornata, con l’Inter che va al doppio della velocità degli orobici che neppure dopo il 2.0 riescono a reagire, anche se Retegui ha due belle palle che avrebbero poturo riaprire la partita. Sblocca l’autorete di Djmsiti, poi il raddoppio di Barella con una conclusione al volo da fuori. Nella ripresa chiude i giochi un doppio Thuram. L’Inter aggancia il Toro e torna in testa, qualità e bel gioco, non mancano.
Dieci minuti per volare
L’Inter parte forte e impiega appena dieci minuti per mettere il sigillo sulla gara. Azione corale dei nerazzurri milanesi, palla in mezzo per Thuram che inganna Djimsiti ch devia alle spalle di Carnesecchi. Altri sette giri di lancette e arriva il raddoppio: batti e ribatti in area, palla che arriva a Barella che di sinistro al volo gonfia la rete di Carnesecchi. Due occasioni consecutive per Retegui che non ne approfitta, Thuram centra il palo e al riposo è 2-0.
Thuram scatenato
L’Atalanta continua a fare flanetta, e in un battito di ciglia l’Inter allunga e mette il punto esclamativo sulla gara. Doppio Thuram, due gol in fotocopia, con due tocchi sotto misura del francese che fa festa. Atalanta sulle gambe e 4-0 pesantissimo, ma c’è tutto, per la qualità, per il gioco e per le occasioni create dalla banda Inzaghi. Che stasera aggancia il Torino a quota 7 e vola in testa in attesa della Juve. Per la Dea tanti interrogativi.