Daniele Oliviero
La squadra è con lui e vuole vincere con lui. Gareth Southgate è uscito ancora sconfitto, seconda di fila, da una finale europea, e a tenere banco è ovviamente i suo futuro, ma il tecnico preferisce sbollire la rabbia per questa nuova delusione.“Futuro? Non credo che questo sia il momento giusto per prendere una decisione del genere. Ho bisogno di parlare con le persone giuste. Non è ora”.
Sconfitta difficile da digerire visto che l’England l’aveva ripresa. “Sicuramente è uno svantaggio nell’avere un giorno in meno per prepararsi. Ma eravamo ancora in gioco per 80 minuti. Ci vorrà un po’ per digerirla”.
La stessa sostituzione di Kane, era iprocastinabile “Fisicamente è stata dura per lui. È arrivato al torneo con poche partite e non ha ancora raggiunto il livello che tutti avremmo sperato. Le partite sono estremamente impegnative e pensavamo che la freschezza di Ollie ci avrebbe permesso di pressare meglio. Penso che i sostituti hanno fatto quello che gli avevamo chiesto loro di fare”.
Poi, onore alla Spagna. “Penso che la Spagna sia stata la migliore squadra del torneo. Non abbiamo tenuto la palla abbastanza bene, ma siamo rimasti dentro fino agli ultimi dieci minuti. Sono devastato per tutti, davvero. I giocatori sono stati assolutamente incredibili – ha concluso il Ct dell’England – sono cosi’ orgoglioso di quello che hanno fatto”.
KANE: “Occasione persa”
Harry Kane non l’ha presa bene. Dopo quella di tre anni contro l’Italia, altra delusione. E non lo manda a dire. “Una sconfitta davvero difficile da accettare avendo subito gol alla fine. È stata una partita dura, ma siamo stati bravi a rientrare. Poi siamo stati sorpresi da un cross e tutto è finito”.
Inseguiva il riscatto, è arriovata un’altra delusione. “Un’occasione mancata – ha spiegato il capitano -, perché non è mai facile arrivare a giocarsi una finale. L’occasione va colta quando arriva e ancora una volta non lo abbiamo fatto. Fa male, estremamente male e sarà doloroso per molto tempo. Volevamo vincere per Southgate, ora si prenderà del tempo per decidere cosa vorrà fare”.