Massimo Ciccognani
C’è attesa per la semifinale di domani sera al Bernabeu tra Real Madrid e Bayern Monaco che vale l’accesso alla finalissima Champions di Londra del 1 giugno. Il Real arriva alla sfida nelle migliori condizioni possibili. ha conquistato domenica scorsa la Liga con largo anticipo, e può riversare tutte le attenzioni sulla Champions. Si parte alla pari, dopo il 2-2 dell’Allianz Arena. Ancelotti detta la sua “ricetta”. “Dobbiamo cercare di fare del nostro meglio. Abbiamo una grande opportunità di raggiungere nuovamente una finale. Tenendo conto delle difficoltà, che sono tante. Real e Bayern come club sono simili, hanno una grande storia e tanti successi. Penso che ci rispettiamo come è giusto che sia. Deve essere così. Dobbiamo rispettare gli avversari perché all’andata hanno fatto molto bene e meglio di noi”.
Ancelotti non nasconde le difficoltà e non pensa ad un eccesso di euforia dopo la conquista del campionato spagnolo. “Assolutamente no. Siamo emozionatissimi perché potrebbe essere un’altra notte magica per noi, ma non c’è ottimismo. C’è consapevolezza delle difficoltà, ma sono situazione che vale la pena vivere. Con tutto l’entusiasmo del mondo. Questa è una motivazione molto grande e la squadra lo sa benissimo. Prima della partita arriva la preoccupazione, un po’ di paura. Preparare una semifinale è spettacolare, ma al tempo stesso ti dà molta motivazione”.
Sarà una notte lunga, con il Real che dovrà fare la partita, ma con la giusta attenzione tattica per non offrire ai tedeschi il destro per offendere. “Real e Bayern in transizione fanno molto bene. Sono le due squadre più pericolose d’Europa in questo senso. Le transizioni si possono evitare con un buon equilibrio. Il rischio si può gestire. Il Bayern, è molto simile a noi, hanno giocatori con molta esperienza nel club. Sarà una partita da giocare con grande attenzione e se ci saranno i supplementari, ce li giocheremo”.
Al Bernabeu, calcio d’inizio alle ore 212, direzione di gara affidata al polacco Marciniak.