
Ritorno della semifinale Champions al Parco dei Principi tra Psg e Dortmund, con i tedeschi che partono dall’1-0 maturato nella gara di andata. Luis Enrique detta subito le regole, anche di fronti a torti arbitrali. “Abbiamo passato tutta la stagione a parlare delle partite con i giocatori e delle ingiustizie. La palla esce? Continuate. C’è un errore? Non lamentatevi, continuate a stare in partita per farvi trovare pronti. Abbiamo l’assoluta garanzia che i tifosi saranno con noi. Soprattutto quando le cose vanno meno bene. L’abbiamo visto a Dortmund, è stato magnifico. Spero che potremo festeggiare il raggiungimento della finale”.
Anche sul tipo di partita che attende i transalpini, non ha dubbi. “So che partita giocheremo ma il risultato dipenderà dall’atteggiamento dell’avversario. Se cambia il punteggio, cambierà l’atteggiamento ma la nostra mentalità è quella di giocare qualunque sia il risultato, per essere migliore dell’avversario. L’obiettivo non è vincere con due gol, ma vincere la partita. Possiamo segnare due gol in tre minuti ma puoi anche soffrire. Devi concentrarti in attacco e in difesa, se subiamo solo un gol, è non importa. Se segniamo due gol molto velocemente, l’avversario dovrà reagire”.

Per Edin Terzic, tecnico del Dortmund, la partita più importante della sua, pur giovane, carriera. E’ il quarto confronto in stagione tra le due formazioni. Nella fase a gironi, 1-1 in Germania dopo il 2-0 per i parigini. All’andata delle semifinali, 1-0 per i tedeschi, ed pè da qui che si riparte. “Quella partita nel girone ci ha lasciato molta delusione. Abbiamo adottato un approccio difensivo e prima della partita il piano sembrava abbastanza buono, ma l’esecuzione non è andata bene. Ci è mancato il coraggio. La scorsa settimana a Dortmund abbiamo dimostrato che si può giocare in un modo completamente diverso. Loro hanno una qualità eccezionale e hanno meritato di arrivare in semifinale. Ma noi abbiamo acquisito tanta fiducia in noi stessi. Il Psg è una squadra progettata da tanti anni per vincere la Champions League. Hanno vinto il titolo nazionale, questa è la loro missione, ma abbiamo anche noi un sogno e vogliamo realizzarlo. Se necessario, domani correremo altri 20 chilometri. Abbiamo un grande obiettivo: se ripeteremo la stessa prestazione dell’andata, non arriveremo in finale. Ci vorrà di più, perché ci aspetta un avversario completamente diverso”.
Al Parco dei Principi, domani calcio d’inizio alle ore 20. Arbitra Daniele Orsato.