Augusto Riccardi
TORINO Finale di Coppa Italia centrata ed ora la conferma di un posto Champions. Massimiliano Allegri va in linea con quello che ha pensato dal primo momento, compresa l’Inter campione d’Italia. “Ho sempre detto che l’Inter quest’anno è nettamente la più forte e sono stato preso per matto. Noi dobbiamo pensare al nostro percorso con l’obiettivo principale di tornare in Champions. Domani è sempre Juventus-Milan, una partita bella e importante. Bella da giocare, perché è uno scontro diretto. Il Milan è una squadra forte, ben allenata e con giocatori di valore. Sicuramente il passaggio in Coppa Italia e il raggiungimento della finale fa sì che abbiamo raggiunto in parte un obiettivo e ci dà la possibilità di giocare una finale. Adesso ci sono tre partite importanti prima della finale per cercare di fare più punti possibili per entrare in Champions”.
Inter troppo distante, Allegri si concentra sul suo obiettivo. “A questa domanda sarebbe più giusto che risponda la società o chi fa il mercato. Io posso solo dire di stare concentrati sul nostro obiettivo che è la Champions, importante sia dal punto di vista sportivo che economico. Non è ancora detta l’ultima parola, ci sono 15 punti in palio. Domani dobbiamo tornare alla vittoria, non sarà facile”.
E magari riprendersi il secondo posto. “Domani è una partita, in caso di vittoria che non sarà semplice, ci può dare l’opportunità di arrivare al secondo posto. La prossima stagione sarà bellissima, perché quando giochi tante competizioni è stimolante”.
In finale di Coppa ci sarà l’Atalanta con il suo gioco spumeggiante. “Gasperini sta facendo un ottimo lavoro a Bergamo. Sono in semifinale di Europa League, in finale di Coppa Italia e in campionato sono in lotta per un posto in Champions League”.
Intanto incassa gli attestati di stima dei suoi calciatori. “Con i ragazzi ho un ottimo rapporto. Innanzitutto perché sono degli ottimi professionisti e soprattutto sono dei ragazzi che tengono a questa maglia. E in questo momento dove abbiamo degli obiettivi davanti, tutti insieme vogliamo andare a prenderci questi obiettivi che sarebbe bellissimo”.
Sulla formazione, come al solito, regala nulla, soprattutto su chi sarà il partner di Vlahovic tra Chiesa e Yildiz. “Stanno tutti e due bene. Federico ha giocato un po’ di più e devo decidere se farlo partire dall’inizio. Chiesa può sempre decidere in una partita, ma deciderò domani”.
Allo Stadium calcio d’inizio alle ore 18. Fischia Maurizio Mariani.