Semifinali di Europa League accantonate, almeno per il momento visto che c’è da pensare al campionario, con tre partite in sei giorni. Domani la sfida al Bologna, il 25 aprile il recupero dei 18 minuti con l’Udinese e domenica la trasferta di Napoli. Un vero-tour de force per i giallorossi di Daniele De Rossi, che non hanno gradito lo spostamento devi 18 minuti di Udine, come ribadito da Daniele De Rossi. ‘Mi trovo in linea con le parole della società. Altri campionati esteri aiutano di più le loro squadre? Anche la stessa Lega l’ha sempre fatto, gestendo gli orari per aiutare le italiane in Europa. Qui si è creato un precedente particolare, è la prima volta che non viene accordata la tempistica migliore verso una semifinale così importante. Spiace che non siano state ascoltate le nostre richieste, che non ci abbiano capito. Detto ciò mettiamo un punto. A volte ripetere troppo spesso certe parole crea un effetto sulla tua testa, si chiama “effetto Florida”; se continuiamo a pensare di essere stanchi, poi lo saremo davvero”.
Ma non sono piaciute neppure le parole di Lotito, secondo il quale si poteva giocare.”C’è un tweet della Lazio di quel giorno che recita ‘Forza Evan, ti siamo vicini’, non ho mai visto nessuna squadra fare un tweet per un codice giallo. Quando siamo andati via c’era ancora la percezione potesse essere qualcosa di molto grave… Non è stato così e penso che dovremmo tutti essere contenti. Penso che nessuno ci debba rinfacciare che Evan stia bene. Tra l’altro l’inerzia della partita era dalla nostra e, se proprio dovessimo giudicare lo stop in quel senso, allora ci è stato sfavorevole. Con Lotito ho un bel rapporto, forse è una frase che gli è sfuggita in una situazione non ufficiale”.
E allora sotto col Bologna, quarto con quattro punti sui giallorossi. E’ una sfida complicata e De Rossi lo sa benissimo. “Sono affascinanti, i più entusiasmanti del campionato. Anche Milan e Inter giocano bene, o la Fiorentina, ma loro hanno giocatori di base per fare quel tipo di classifica, alta. Stanno facendo un capolavoro. I complimenti a Motta e al Bologna sono sinceri, ho grande stima. Sono molto fluidi tatticamente. Sarà difficile sfidarli. Mando anche un abbraccio a Ferguson per l’infortunio”.
Non ci sarà Lukaku. “Lukaku non ci sarà col Bologna, non è convocato. Ha avuto un problema muscolare di lieve entità, capiremo prossimamente quando rientrerà, ma siamo fiduciosi non sia nulla di grave. Giocherà uno tra Azmoun e Abraham. Non escludo possano giocare entrambi durante la gara”.
Sulla formazione pochi dubbi. Dietro Svilar, difesa a quattro con Mancini e Llorente centrali, Karsdorp a destra e Angeliño a sinistra. In mezzo torna Cristante con Paredes e Pellegrini. Davanti certi Dybala ed El Shaarawy, punta centrare da scegliere tra Abraham e Azmoun. Il via alle 21.
