Stefano Sale *
Rammarico. Questa la senzazione alla fine del primo tempo di San Siro. Una Roma pressochè perfetta aveva avuto la grande occasione di sferzare il colpo ferale per ipotecare il passaggio del turno. Peccato. Nella seconda parte soffriamo inevitabilmente il ritorno rossonero ma ci difendiamo coi denti e alla fine ne usciamo vincitori. Grazie a Gianluca Mancini, ancora lui, l’eroe giallorosso nel “derby del ratto” di pochi giorni fa. Un altro gol di testa pesantissimo, stavolta davanti ai 4mila supporters giallorossi arrivati a Milano. Un risultato di misura che però va benissimo in vista del ritorno, dove peraltro avremo a disposizione due risultati su tre. Dispiace il commento di Pioli a fine partita. Recrimina su presunti episodi inesistenti e si sofferma solo sulle mancanze della sua squadra, invece di fare “mea culpa” e complimentarsi con l’avversario che lo ha imbrigliato grazie anche a delle invenzioni tattiche del suo allenatore. Indovinata la scelta di schierare un gran El Sharaawy sulla fascia destra a fare coppia con l’ottimo Celik dietro a bloccare le sgroppate di Leao e Theo. Cosi come Smalling centrale a sostare su Giroud con Paredes nel finale a scalare dietro davanti alla difesa nel ruolo che fu proprio di DDR. Encomiabile la prova di sacrificio di Lukaku a fare a sportellate a protezione, ma anche di tutti gli altri, sempre in movimento a cercare un posto libero per fare un giropalla a salire. A parte gli ultimi 15 minuti dove il fiato era ormai al lumicino e non riuscivamo quasi più ad uscire nonostante l’entrata di Abraham a far coppia con Big Rom. Ma tutto questo adesso interessa il giusto. Rimane l’impresa, epica, a San Siro. Ma serve anche calma in vista del ritorno. È solo finito il primo tempo. Ci penserà Daniele De Rossi a riportare la serenità giusta che serve a preparare la gara con l’Udinese. Non perdere di vista l’obiettivo quarto posto. Non ripetere mai più la prestazione sbiadita di Lecce. Come dice Daniele, alzare il livello di concentrazione su queste tipologia di partite è ancora più difficile, partite come quelle col Milan si preparano da sole. Avanti così!
*Roma Club Dublino, tifoso Roma