Massimo Ciccognani
NEW YORK C’è un cuore che batte nel cuore di Manhattan, ed è un cuore colorato d’Azzurro. Quello della nostra Nazionale, ma anche quello del Napoli, legato da un un unico comun denominatore, ovvero Luciano Spalletti, il tecnico del capolavoro azzurro napoletano, proiettato sul tetto d’Italia, e adesso con l’obiettivo di portare più in alto possibile l’Azzurro di casa Italia. E’ il ristorante Ribalta, situato sulla 48 E 12th nel quartiere di Greenwich Village, in mezzo ai grattacieli di Manhattan, dove trionfa l’eccellenza della cucina made in Italy. Diffidate delle imitazioni, perché la vera cucina italiana si respira qui, dove i sapori di casa nostra sono genuini e soprattutto autentici. Qui, senza tema di smentite e provate dal vivo, chiudi gli occhi e sembra di mangiare una squisita pizza sul Golfo di Napoli ma appena li riapri, ti trovi immerso nei grattacieli di Manhattan e scopri che dal vivo è ancora più affascinante. Pasquale Cozzolino e Rosario Procino, sono la migliore espressione del made in Italy d’esportazione e in un battgito di ciglia, il Ribalta diventa il punto d’incontro per gli italiani d’America, ma anche per gli stessi americani appassionati di pizza napoletana. Un grande bancone cocktail all’ingresso, alzi gli occhi e ti godi tutto il bello dell’Azzurro, quella della Nazionale e del Napoli, anche con un pizzico di goliardia. Una sala immensa dove il contatto da gomito invita all’amicizia. Pizza napoletana, spaghetto al pomodoro, polpette al sugo, melanzane alla parmigiana, un fritto di pesce di calamari da paura, pizze bianche o rosse, in stile napoletano e alla pala per un indelebile piacere del gusto. E poi una carta di vini eccellente, le migliori birre. Oltre 4000 pizze sfornate in una settimana, rendono perfetta l’idea di un ristorante/pizzeria che sale sul trono non solo di Manhattan, ma di tutti gli States, perché il vero gusto sta tutto nei prodotti usati e tutti di provenienza italiana: dalle farine, pomodori San Marzano, olio d’oliva Monti Iblei, fior di latte campano.
Ed è qui che a ridosso della sfida tra Italia ed Ecuador, l’azzurro della nazionale si è trasferito sulla dodicesima, grazie ad Adidas e Figc, in una serata a tema per cementare sempre l’amore per l’azzurro. Dal presidente federale Gabriele Gravina, ai vecchi e mai dimenticati dimenticati Fabio Cannavaro, Giorgio Chiellini e Gigi Buffon per un’overdose d’amore e di gusto che ha contagiato gli ospiti presenti. Un altro bagno d’amore per l’azzurro nazionale, con le maglie stese sul soffitto quasi a ricordarci gli undici che il giorno dopo avrebbero affrontato l’Ecuador. Qui ci si sente a casa e chi vuole visitare New York non può dedicare un paio d’ore, ben ripagate, alla visita di questo “museo del gusto italiano”. Al Ribalta si possono vedere su maxi schermi, le partite della nostra Nazionale e del Napoli, visto che il ristorante è anche un Napoli Club. Ma c’è un altro particolare che rende questo ristorante unico, ovvero i sediolini del vecchio Stadio San Paolo originali che sono stati donati dal Comune di Napoli al presidente del Club, Rosario Procino, e che rappresentano un pezzo indelebile della storia azzurra napoletana. Qui non servono effetti speciali per sorprendervi. Basta aprire le porte del ristorante/pizzeria per immergersi in una atmosfera magica. Perché qui c’è più “gusto” a sentirsi italiani.
Il fascino della maglia azzurra della Nazionale, è solo su Adidas, sul sito ufficiale: https://www.adidas.it/italia
Cartoline dal Ristorante Ribalta
