Armando De Paolis
Bella come non mai la corsa Champions. Inter lanciatissima verso il titolo con un vantaggio abissale sulle avversarie salito a quindici punti sulla Juventus seconda, che però deve guardarsi le spalle dal ritortno del Milan, al momento terzo, ad una sola lunghezza dai bianconeri di Allegri. Alle loro spalle, grande bagarre, perché il meraviglioso Bologna di Thiago Motta è solo al quarto posto con 51 punti, quattro più della Roma, quinta. Poi, c’è l’Atalanta a 46, il Napoli a 43, Fiorentina a 42 e Lazio ferma a quota 40.
Una gran bella ammucchiata per la zona Champions, con sei squadre in undici punti, dove il futuro è tutto da scrivere.
A cominciare dalla prossima giornata, ricca di spunti. La partita clou, è quella del Dall’Ara, dove il Bologna dei miracoli sfida l’Inter, leggermente sofferente dopo la vittoria striminzita contro il Genoa. Corsi e ricorsi storici. A Bologna, due anni fa, l’Inter lasciò tre punti e scudetto. Stavolta i rischi sono meno invasivi visto il baratro che separa i nerazzurri dalle inseguitrici, ma ugualmente una trasferta a rischio per la banda Inzaghi. Il Bologna è redice dalla vittoria di Bergamo dove ha fatto capire che alla Champions ci crede, eccome. Per i rossoblù, una vittoria contro i nerazzurri, significherebbe allargare le porte della prossima Champions, per l’Inter l’occasione per mantenere il considerevole vantaggio sulla Juve. Proprio il vantaggio acquisito, permetterà all’Inter di tenere un atteggiamento meno timoroso rispetto a due anni fa quando era chiamata a vincere a tutti i costi, anche in coinsiderazione del fatto che subito dopo ci sarà la delicata trasferta di Madrid contro l’Atletico che vae i quarti di Champions. Inter che si proporrà al Dall’Ara un ampio turnover, il che potrebbe agevolare la squadra di Motta, che ha l’occasione della vita per mettere un altro tassello sulla Champions.
Scottata dalla sconfitta di Napoli, la Juve prova a ritornare sulla cresta dell’onda, con il calendario che offre la sfida contro l’Atalanta, anch’essa scottata dalla sconfitta interna contro il Bologna. Con il Milan ad un solo piunto, la Juve non ha alternative se non di vincere per tenere a bada i rossoneri, ma anche la Dea, non può permettersi altri regali. Sfida intrigante, da seguire e gustare fino in fondo.
Quanto al Milan, i rossoneri ci credono a maggior ragione dopo essere arrivati a meno uno dalla Juve. Ospitano l’Empoli in piena corsa per la salvezza, scottato dalla sconfitta con il Cagliari, ma è innegabile che il pronostico sia tutto perla formazione di Pioli.
La bagarre dietro si accende al Franchi di Firenze, dopo la Fiorentina di Italiano sfida la Roma di Daniele De Rossi. Viola al momento ottavi a cinque punti dai giallorossi. Uno spareggio, forse l’ultima spiaggia per i gigliati per accorciare sulla zona Champion, ma occasione ghiottissima per la Roma per allungare il passo, magari confidando in uno stop del Bologna per avvicinarsi al quarto posto. Giallorossi che con il nuovo tecnico hanno messo in fila sei vittorie in sette gara. A Monza, è stato un atto di forza. Lo stesso che si augura De Rossi a Firenze, per alimentare il sogno della Grande Europa.
Calendario favorevole per il Napoli che riceve al Maradona il Torino. Dopo i tre punti conquistati contro la Juve, Osimhen e compagni puntano al bis per tornare a respirare l’aria della zone alte. Terreno ne ha perso tanto il Napoli, ma questa è un’occasione importante per rientrare in corsa. Toro sfortunato, un punto in tre partite, che al Maradona proverà a fare la sua partita. Ma il Napoli non ha alcuna intenzione di scansarsi.
Infine la Lazio, scottata dalla sconfitta interna con il Milan, con tante polemiche al seguito. Riceve l’Udinese e l’occasione è di quelle da non perdere per rimettere in piedi una classifica non propriamente brillante.