Marco Grande
Milan, Fiorentina, Roma e Juventus. Le pratiche pesanti sono state finalmente archiviate e adesso, per il Frosinone, è arrivato il momento di tornare a splendere. Già da domani, quando i ciociari, allo Stirpe, riceveranno il Lecce di D’Aversa (match in programma alle ore 15). Di Francesco ha in mente un solo obiettivo, quello di dimenticare ciò che è stato. “Bisogna lasciare il passato nel passato – riferisce l’ex allenatore della Roma in conferenza – e sfruttare il presente per rendere al meglio. Del passato dobbiamo solo considerare i nostri errori, gli aspetti sui quali possiamo migliorare”.
Di fronte i ventitré punti dei padroni di casa contro i ventiquattro dei pugliesi, con entrambe le compagini che, comunque, non navigano affatto in acque sicure sul fronte salvezza. La lotta per la permanenza nella categoria, infatti, è infuocata più che mai. Di Francesco, intanto, si prepara allo snodo col Lecce riponendo la fiducia nel suo gruppo. “Credo che il match di domani – prosegue – sia una partita che non vale sei punti, ma quasi. Una sfida come quella col Lecce si prepara con la voglia e con la determinazione che ho visto questa settimana da parte dei ragazzi, durante le sessioni di allenamento. Se dovessi parlare della seconda parte della stagione, in cui abbiamo registrato un evidente calo, avrei molti alibi a cui aggrapparmi. Nonostante questo, mi piace concentrarmi sul lavoro, ricordando come, tra le squadre che lottano per rimanere in serie A, il Frosinone sia quella che abbia creato il maggior numero di occasioni da rete”.
Molte occasioni create ma anche tanti, troppi gol incassati. Ben cinquantacinque, con una media spaventosa prossima alle due reti subite a partita. Un dato, quest’ultimo, che nelle ultime settimane ha fatto emergere parecchi dubbi al tecnico, anche sul fronte portieri: “Chi tra Turati e Cerofolini? – conclude – Non ho ancora deciso chi scenderà in campo, ma i ragazzi d’ora in poi sanno che, per stimolare l’aumento della competitività nel gruppo, ogni settimana può essere la volta buona per entrambi. Non sussistono più gerarchie, quindi, per ciò che concerne il ruolo di estremo difensore”. Fischio d’inizio domani alle ore 15 allo stadio Stirpe. Arbitra il Signor Marco Guida, della sezione di Torre Annunziata.