Marco Grande
Al peggio non c’è mai fine. Chiedere al Frosinone che, dopo i tre k.o. consecutivi contro Milan, Fiorentina e Roma, fa visita ad un’altra big, la Juve di Allegri (match in programma domenica alle ore 12.30 all’Allianz Stadium). Anche se pure per i bianconeri, in fin dei conti, c’è poco da stare allegri, visto i soli due punti conquistati nelle ultime quattro, con conseguenti titoli di coda sul discorso rincorsa scudetto. La Juve, di fatto, giocherà per consolidare il secondo posto. Il Frosinone, invece, per inseguire una salvezza in pugno soltanto fino a qualche settimana fa, ma oggi messa nuovamente in discussione.
Di Francesco, però, sa perfettamente che i suoi, per l’occasione, dovranno concretizzare di più. ” Tra le squadre che giocano per salvarsi – afferma il tecnico in conferenza – siamo quelli che hanno segnato maggiormente. Anche se, nelle ultime due sfide, ci siamo arenati, essendo andati in rete una sola volta”.
Un chiaro riferimento, quello di Di Francesco, alla sfida contro i giallorossi, su cui è difficile non tornare: “È normale – prosegue – essere arrabbiati dopo aver giocato in modo magistrale contro la Roma. Per quanto ci riguarda, abbiamo dominato parte della gara, come lo stesso De Rossi ha ammesso a posteriori, ed il rammarico e la delusione sono più che legittimi. Se occupiamo questa posizione di classifica, lo dobbiamo esclusivamente a noi, non al caso.nÈ giustissimo scendere in campo allo Stadium con la mentalità di chi vuole fare la partita. Anche se l’avversario è la Juventus”.
Già, la Juventus. Ed è proprio sui bianconeri che piombano diversi dubbi in merito alla disposizione degli uomini di Allegri in campo. Nonostante l’incertezza legata al modulo, Di Francesco resta comunque fedele a quelli che sono i suoi princìpi: “Non è noto come scenderanno in campo. È chiaro, però, che noi dovremo farci trovare pronti e rispondere di conseguenza. Mi piacerebbe sottolineare, poi, come ciò che conti di più in un ipotetico cambio di modulo sia l’esaltazione delle qualità dei singoli, che è differente a seconda del loro posizionamento. In tutto questo, comunque, noi cercheremo di restare ancorati ai nostri princìpi, che sono quelli che meglio possono contrastare le situazioni imprevedibili come questa”.
Si aspetta un Frosinone tosto, Eusebio Di Francesco, più cattivo, contro i piemontesi: “Sarebbe errato – conclude – affermare che la nostra sia una squadra che non fa densità. La facciamo, eccome. Soltanto che il problema è determinato da come la si fa.
Credo, infine, che a noi manchi un pizzico in più di cattiveria nelle situazioni di uno contro uno. I bianconeri stanno onorando al meglio la stagione e perseguendo ottimamente i loro obiettivi, sebbene siano in un momento no, che personalmente, mi auguro prosegua almeno per un altro turno”.
Fischio d’inizio domenica alle ore 12.30 all’Allianz Stadium. Arbitra il signor Rosario Rapuano, della sezione di Rimini, mentre i due assistenti sono Mokhtar e Laudato, con Zufferli come quarto ufficiale.