Non è un bel momento per il Napoli che ha cambiato di nuovo allenatore, ma non è neppure per il Barcellona di Xavi. IN campionato è a distanza siderale dal Real Madrid, ed anche la sua panchina “scotta” parecchio, ma il tecnico blaugrana guarda lontano. “Questo è lo scenario perfetto per fare un grande partita perché questa competizione regala sogni, motivazioni e speranze. Vogliamo andare ai quarti, ma affrontiamo un Napoli che anche se ha cambiato tecnico in maniera sorprendente, sarà spinto dal proprio pubblico e avrà voglia di fare bene. Gli azzurri hanno un tridente offensivo importante. Partiamo col 50% di possibilità di qualificarci ai quarti di finale, siamo entrambe squadre che hanno vinto il campionato nella passata stagione e se il Napoli non sta facendo bene in Serie A, noi non abbiamo trovato regolarità. Dobbiamo dimostrarlo in campo se vogliamo essere i favoriti e passare il turno, solo lì possiamo parlare. Questa sfida è molto equilibrata, ma per me pareggiare non è un buon risultato. Sono cresciuto con questa mentalità al Barcellona, ma ovviamente vanno valutate le circostanze”.
Davanti troverà Calzona che probabilmente rimodulerà il Napoli. “Come giocheranno gli azzurri lo scopriremo in campo, ma per noi sinceramente cambia poco. Il modulo è importante, ma non è la cosa principale. Serve dominare il gioco. Il nostro obiettivo è andare ai quarti iniziando a concentrarci sui primi novanta minuti a Napoli. Il mio annuncio di non proseguire qui è stato assorbito bene, i ragazzi si sono uniti e vogliono dare ancora di più. Lewandowski sta dimostrando di essere un leader. Non mi sento in discussione già ora, né di giocarmi il posto. Al contrario ho una motivazione immensa”.
A Napoli anche per zittire le tante critiche del popolo catalano, ma Xavi fa spallucce. “Non giochiamo per zittire le critiche, il nostro fuoco non deve venire da quello o dalle cose non vere che leggiamo. Noi giochiamo per i tifosi, per noi stessi e per il prestigio. La motivazione dev’essere solo che giochiamo un ottavo di finale in Champions League ed è uno scenario magnifico. Non è l’ora della verità per noi, ma l’obiettivo è passare il turno e per quello sarà fondamentale difendere bene evitando di subire ripartenze troppo facilmente”.