Il Cagliari voleva regalare un qualcosa di speciale all’eroe scomparso, ma non ce l’ha fatta. Nella notte del ricordo di Gigi Riva, i rossoblù perdono in casa contro il Torino (2-1) nonostante un forcing finale impetuoso. Prima del via, i calciatori rossoblù, in omaggio all’eroe dello scudetto, hanno indossato una maglia che era la stessa della vittoria del tricolore, mentre sugli spalti, ovunque, striscioni inneggianti a Gigi Riva.
Per Ranieri si mette subito male perché dopo appena dieci minuti perde Sulemana per una distorsione alla caviglia. Al suo posto dentro Prati. Vantaggio granata a metà primo tempo con Bellanova che scappa via e mette in mezzo per Zapata che infila con il più comodo dei tap in. Cagliari in bambola e Toro che va vicino al raddoppio in un paio diu occasioni. Che arriva prima dell’intervallo, con Ricci che calcia di destro dal limite e sfrutta un’incertezza di Scuffet: 2-0 all’intervallo. Nella ripresa ancora meglio il Toro in avvia. A quindici dalla fine, ecco il Cagliari, con il gol dell’1-2 firmato Viola che insacca con una conclusione spettacolare di sinistro. Aumenta il forcing dei cagliaritani, mentre il Torino agisce in controgioco. Pellegri va in gol, annullato per fuorigioco segnalato dal Var. Finale all’arma bianca, ma il Cagliari non sfonda. Vince il Torino che sale all’undicesimo posto con 31 punti e torna a rivedere l’Europa. Male il Cagliari che resta quart’ultimo.
