Armando De Paolis
Vincere e convincere, missione compiuta. L’Inter continua a volare alta in testa al campionato, vince con irrisoria facilità a Monza, dominando in lungo e in largo la formazione di Palladino. E’ un’Inter pratica e concreta che fa subito capire al Monza. Al Brianteo finisce 2-0 per effetto dei gol messi a segno nel primo tempo da Calhanoglu su calcio di rigore e Lautaro Martinez. L’Inter parte subito lanciata e non dà scampo alla squadra biancorossa che non riesce a trovare il bandolo della matassa. E così i nerazzurri impiegano un nulla per mettere in posizione di privilegio: l’ex Gagliardini tocca in area con la mano il pallone ed è calcio di rigore. Dal dischetto lo specialista Calhanoglu che non sbaglia. Ma non c’è tempo neppure per riordinare le idee, che l’Inter trova anche il secondo dopo dopo appena due giri di lancette. E stavolta è azione da favola: De Vrij apre per Mkhitaryan con l’armeno che fa poi allargato per l’accorrente Dimarco, assit perfetto a premiare l’inserimento di Lautaro Martinez che di forza mette dentro: 2-0. L’Inter domina ma il Monza non molla, ma il possibile 2-1 di Pessina annullato per fuorigioco dello stesso ex atalantino. Tanta, tantissima Inter e meno male che il Monza tiene la barra dritta che quanto meno evita ulteriori guai con i nerazzurri vicini anche al terzo gol.
Terzo gol che arriva nella ripresa dove il Monza ci prova ma l’Inter continua a giocarsela con grande autorità, dominando la scena sul piano del gioco. I brianzoli si allungano troppo lasciando spazio al contropiede nerazzurro, micidiale. Mkhitaryan serve in area Thuram che con un colpo di tacco libera a centro area Calhanoglu, rigore in movimento per il turco che non perdona: 3-0. Poi gran parata di Sorrentino che si supera e chiude in angolo un colpo di testa di Pavard. Il Monza è animato, l’Inter molla un tantino dopo il terzo gol e permette ai brianzoli di rifarsi sotto. Darmian stende in area Dany Mota, rigore trasformato da Pessina. La partita diventa ancor più divertente, con l’Inter che lascia sfogare il Monza e al momento opportuno verticalizza. Akpa-Akpro travolge Frattesi in area e Rapuano non ha dubbi nell’indicare il dischetto. In assenza di Calhanoglu, sostituito, tocca a Lautaro. Battuta perfetta, Sorrentino è battuto per la quarta volta. Il Monza si scioglie, l’Inter si diverte e al tramonto del match trova il pokerissimo. Errore di Gagliardini che innesca Mkhitaryan che firma l’assist per Thuram che in area manda al bar Caldirola e fulmina Sorrentino. Cinque a uno e qui cala il sipario su una partita mai nata. Generoso il Monza, ma che nulla ha potuto contro la capolista, che gioca bene e si diverte. Nerazzurri che allungano in vetta a +5 sulla Juve attesa martedì allo Stadium dal Sassuolo. E per Inzaghi, testa alla Supercoppa.
