Roma, frenata Champions: con l’Atalanta è 1-1

Nella foto: Dybala deluso (Foto Gino Mancini)

Un pari e tanti rimpianti per una Roma che fa una partita di cuore e coraggio, ma anche di grande atteggiamento tattico. Contro l’Atalanta fa la partita, va sotto al primo contropiede, la riprende con Dybala poi, un lunghissimo assalto alla porta di Carnesecchi, che salva almeno un paio di occasioni da gol, un’altra la salva Dijmsiti. E alla fine solo rimpianti. La Roma avrebbe meritato di più. E la corsa Champions si complica.

Roma in emergenza Piove sul bagnato in casa giallorossa con Mourinho (3-5-2) costretto a rinunciare anche a Paredes. Cristante torna in mezzo al campo con accanto Pellegrini e Bove, con Karsdorp a destra e Zalewski a sinistra. Dietro, il portoghese arretra Kristensen sulla linea dei difensori accanto a Mancini e Llorente davanti a Rui Patricio. Prima linea con Lukaku e Dybala. Nessun problema per Gasperini (3-4-1-2) che sceglie De Ketelaere e Miranchuk in prima linea con Koopmeiners a sostegno. Dietro, davanti a Carnesecchi, operano Scalvini, Djimsiti e Kolasinac. Quartetto di centrocampo affidato a Holm, De Roon, Ederson e Ruggeri. All’Olimpico fischia Aureliano di Bologna.

Koopmeiners gela l’Olimpico La Roma fa la partita, crea, domina sul piano del gioco, ma non sfonda anche per le grandi parate di Carnesecchi. Subito Roma con Lukaku deviato al momento della conclusione. L’Atalanta mette la testa avanti al primo affondo. Miranchuk scappa a destra e mette in mezzo un cioccolatino per Koopmeiners, che di testa sovrasta Karsdorp e infila Rui Patricio. Sono passati appena otto minuti e la Dea è avanti.. 

Roma d’assalto, ripara Dybala La Roma non molla sospinta dalla sua gente. I giallorossi continuano a fare la partita lasciando briciole di controgioco all’Atalanta. Carnesecchi è in giornata e si oppone con tempismo a Lukaku. Poi gran giocata di Dybala e per poco Ederson non fa autogol. La Roma spinge, e arriva il meritato pari. Ruggeri entra in maniera dura e scomposta su Karsdorp, Aureliano consulta il Var, poi dopo la visione al monitor decide che è calcio di rigore. Dagli undici metri il solito Dybala, freddo, glaciale, Carnesecchi da una parte, palla dall’altra, esplode l’Olimpico: 1-1. Sei di recupero, la Roma ci crede, Dybala da due metri va a botta sicura, muro Djmsiti che salva la porta della Dea. Poi l’argentino va via da solo, Kolasinac lo trascina a terra ma per Aureliano c’è nulla. Clamorosa svista arbitrale: era fallo da ultimo uomo e quindi rosso. Ai punti meglio la Roma, spavalda, il campo dice che è 1-1.

Assedio giallorosso Mourinho toglie dalla mischia Llorente per un problema all’adduttore, esordio per l’ex Juve Huijsen, mentre nell’Atalanta fuori de Ketelaere, dentro Scamacca. Il copione non cambia, con la Roma che continua a fare la partita. Carnesecchi anticipa Karsdorp lanciato a rete. La Roma insiste: pennellata di Pellegrini con Holm che sotto misura devia verso la propria porta, provvidenziale Carnesecchi. Roma aggressiva sul primo possesso atalantino. Dea che si fa vedere in controgioco. Scamacca mette dentro ma dopo una spinta evidente ai danni di Zalewski, poi Ederson di mancino manda alto dal limite. Cambiano Gasp e Mou: nella Dea fuori Ederson e Ruggeri, dentro Pasalic e Zappacosta, nella Roma è il momento di Spinazzola e Celik che prendono il posto di Zalewski e Karsdorp. Altri cinque minuti e Mourinho decide di rischiare Paredes, a fargli posto Lorenzo Pellegrini uscito malconcio da un precedente scontro, a meno di venti più recupero dalla fine. Gasperini inserisce Palomino al posto di Kolasinac. La Roma insiste ma Lukaku, liberato a centro area da Spinazzola, manda incredibilmente alto. Poi Dybala innesca Lukaku, destro, palla deviata. Insiste la Roma. E’ il momento di El Shaarawy, in campo al posto di Paulo Dybala per il forcing finale giallorosso. Dentro Hien, fuori Scalvini nella Dea. Percussione di Spinazzola, murato in angolo. La Roma attacca a testa bassa ma non sfonda, con il muro bergamasco che tiene fino alla fine. Espulso Mourinho per proteste per un fallo non fischiato a Lukaku. Male Aureliano, in tante valutazioni. Sorride che Dea che prende un posto che vale il sesto posto, mentre la Roma scivola all’ottavo posto scavalcata dalla Lazio.

Cartoline dall’Olimpico (di Gino Mancini)

Koopmeiners esulta (Foto Gino Mancini)
Zalewski sfonda a sinistra(Foto Gino Mancini)
Occasione per Bove (Foto Gino Mancini)
Il rigore trasformato da Dybala (Foto Gino Mancini)
Dybala si dispera dopo il salvataggio di Djimsiti (Foto Gino Mancini)
Dybala protesta con Aureliano (Foto Gino Mancini)
positivo l’esordio di Dean Huijsen (Foto Gino Mancini)
L’infortunio a Pellegrini (Foto Gino Mancini)
Piove sul bagnato: infortunato anche Llorente (Foto Gino Mancini)
Aureliano e Mourinho (Foto Gino Mancini)
Mourinho prima di essere espulso (Foto Gino Mancini)
Incredulità della panchina giallorossa dopo il rosso a Mourinho (Foto Gino Mancini)

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