Il Frosinone aspetta la Juve. Di Francesco: “Serve massima attenzione tattica”

Nella foto: Eusebio Di Francesco (foto Gino Mancini)

L’attesa è quella del giorno di festa perché domani allo Stirpe arriva la Juventus e l’appuntamento è di quelli da non mancare. Ci proverà ovviamente il Frosinone, anche se Di Francesco mette in guardia i suoi. “Dobbiamo fare una grande partita e la stiamo preparando al meglio. Al di là di essere alla vigilia di Natale noi siamo concentratissimi e stiamo lavorando per domani. Mi auguro che domani il pubblico sia più grande di quanto sia sstato fino adesso. Vedo grande entusiasmo ma non dobbiamo dimenticarci quello che ci ha contraddistinto finora, ovvero l’umiltà e la concretezza”.

Davanti a lui un certo Allegri, filosofie completamente diverse. “Ho grande rispetto di Max, lo conosco da tempo e mi ha citato anche in un libro che ha scritto. Quello che ci contraddistingue è la schiettezza e il dialogo con i calciatori. Lui vede il calcio in una maniera diversa ma io dico meno male altrimenti sarebbe noioso se tutti fossimo uguali”.

Nel Frosinone, tre ex bianconeri. Di Francesco sa come caricarli. “Vorrei essere al loro posto, vorrei sempre giocare queste gare e mettermi in mostra. Non so se giocheranno tutti e tre o magari due però sicuramente avranno voglia di giocare e io vorrei essere loro. La devono considerare quasi una partita come le altre. Non l’ho caricata più di tanto, giochiamo contro una grande squadra contro un allenatore di peso. Sanno vincere in tanti modi. Ben venga che domani lo stadio sia pieno anche se mi sono arrivate tantissime richieste perchè arriva la Juve”.

Rilanciata l’idea di gioco, con la difesa a tre, preparata in un battito di ciglia. “Contro il Napoli giocavamo contro una difesa a due quindi abbiamo cambiato modulo per favorire le caratteristiche in uscita di Cheddira e Caso. Questa squadra è stata abituata a giocare a tre già in passato. Voglio che la mia squadra porti avanti i principi di gioco più che il modulo e fin quando ho la percezione che recepiscono le mie indicazioni continuo sempre a dare nuove soluzioni”.

Sul fronte opposto, occhio all’ex Gatti che in poco tempo si è preso la Juve. “Gatti in poco tempo si è guadagnato la Juve. E’ un ragazzo da ammirare per quanto si è guadagnato partendo dal basso. Sui calci piazzati loro sono pericolosi con tanti calciatori che sanno far male ma ci siamo preparati”.

Nella Juve out Chiesa, Di Francesco non cambia la sua filosofia. “Cambiano le caratteristiche degli avversari. Chiesa sicuramente è un giocatore importante. Non so chi giocherà domani, non c’è solo Yldiz. Potrebbe giocare Milik che è molto bravo a giocare tra le linee. Siamo pronti a tutto, stiamo preparando la gara in base alle caratteristiche dei nostri calciatori”.

Sulla formazione, come al solito, regala poco. “Harroui sta riprendendo passo passo la condizione ma all’inizio ha avuto difficoltà. Che giochi dall’inizio è difficile dunque questa catena è difficile da ipotizzare domani dal primo minuto. Ibrahimovic ha l’influenza e non sta bene. Oyono, Mazzitelli e Reinier anche non ci saranno oltre Okoli squalificato. Davanti abbiamo abbondanza, Cuni ha recuperato”.

Tutto pronto allo Stirpe, come è giusto che sua quando arriva la Juve. Il Frosinone l’aspetta. Calcio d’inizio alle ore 12.30.