Stefano Sale *
Occasione persa. Nessuno sperava in un pareggio con la Fiorentina in casa, ma la realtà sul campo evidenzia ancora una volta che la squadra si regge su uomini contati. Se i migliori sono sempre gli stessi che mollano la presa nel pieno della battaglia, ecco che poi diventa difficile mantenere il controllo per portare il risultato a casa. Non è la prima volta che Dybala sfoggia colpi da fuoriclasse, segna e fa segnare, poi però il solito infortunio lo porta a stare fuori per diverse settimane. Il problema è chi poi lo sostituisce. Stesso discorso se gente come Pellegrini, Smalling, Spinazzola e Sanches non sono praticamente mai disponibili. La Roma non ha ricambi adeguati come ce l’hanno le altre concorrenti Inter, Napoli, Milan e Juve. Mourinho è costretto a mettere in campo quelli che ha, incluso i ragazzi della Primavera. Il mister ne ha fatti esordire tanti finora, complimenti quindi anche al giovane Pisilli, subito protagonista in gol contro lo Sheriff. La vittoria netta comunque non è sufficiente per vincere il girone. Evidente che la trasferta- partitaccia di Praga sia stata l’ago della bilancia negativa. Ora ci aspetta l’urna col playoff di febbraio. In campionato invece tutto invariato, con la sorpresa Bologna alle porte, senza la Joya, Lukaku e Zalewski, ma anche senza i soliti big lungo degenti. Arriverà un difensore a gennaio – dice Pinto, ottavi e quarto posto alla portata – ma come dice Mou sarà difficile arrivare a dama senza l’apporto costante di tutti questi giocatori. Sempre Forza Roma.
* Roma Club Dublino, tifoso Roma