Francesco Raiola
Va a caccia di conferme Mazzarri che domani pomeriggio al Maradona incontrerà con il suo Napoli, il Cagliari di Ranieri, dopo la vittoria scacciacrisi di martedì scorso che ha visto gli azzurri qualificarsi per la terza volta consecutiva agli ottavi di Champions League. Sfida delicata quella di domani pomeriggio per Mazzarri che affronterà la sua ultima squadra allenata in A, il Cagliari, allenato da un altro ex, quel Claudio Ranieri che nel 1991 si trovò ad allenare il primo Napoli del dopo Maradona. Una settimana importante per il Napoli dove è tornato protagonista finalmente Viktor Osimhen. Il nigeriano prima lunedì ha vinto a Marrakesh il Pallone d’Oro Africano, poi martedì è tornato al gol in Champions contro il Braga, ma ha fatto passi avanti anche il rinnovo contrattuale. Mercoledi c’è stato un nuovo incontro fra De Laurentiis e Calenda che ha avvicinato ancor di più le parti con l’accordo che dovrebbe definirsi prima dell’inizio della Coppa d’Africa previsto per il 14 gennaio. L’accordo dovrebbe prevedere un aumento dell’ingaggio fino al 2026 per 10 milioni di euro con Osimhen che diventa il calciatore più pagato di tutta la Serie A, con clausola valida già dalla prossima estate solo per l’estero di 140 milioni di euro. Aurelio De Laurentiis intanto ieri ha presenziato ai funerali della bandiera napoletana Antonio Juliano, tenutisi ieri alla Riviera di Chiaja, mentre oggi ha ricevuto a Venezia l’ennesimo riconoscimento: Leone d’oro alla SSC Napoli per meriti sportivi e Leone d’oro personale per capacità imprenditoriali.
Mazzarri però pensa al campo ed è concentrato sul recupero in classifica delle posizioni perse. Il Napoli ha fame di vittorie e al Maradona la vittoria in campionato manca addirittura da fine settembre, e Mazzarri ha pochi dubbi e tante certezze di formazione con una sana voglia di ricominciare a far esultare i tifosi partenopei. Soddisfatto della prestazione di Natan in Champions, addirittura premiato il difensore come MVP della partita e nella top 11 votata dalla Uefa, sicuramente il brasiliano sarà riconfermato a sinistra, nonostante il probabile recupero di Mario Rui fra i convocati. Il rientro si avvicina ma ovviamente Mazzarri lo sta ponderando senza alcuna fretta, mentre per Olivera ci ci vorrà più tempo e sicuramente non prima di metà gennaio.
Domani davanti a Meret, vista anche la forte influenza beccata da Ostigard, ci sarà la coppia Rrhamani-Juan Jesus con Di Lorenzo e Natan sulle fasce. Out Elmas per infortunio, risentimento muscolare per il macedone, tutto confermato in mediana con Lobotka insieme a Zielinski e Anguissa, così come in attacco con Osimhen al centro con Kvaratskhelia e Politano esterni.
Nel Cagliari, reduce dalla vittoria in extremis con il Sassuolo, non ci sarà Shomurodov infortunato, ci sarà fra i pali Scuffet con Augello e Nandez esterni bassi, coppia centrale Dossena e Goldaniga. Regia affidata a Prati con Makoumbou e Jankto interni, mentre in avanti con Viola trequartista agiranno Petagna e Luvumbo favoriti su Pavoletti e Oristanio.
Fischio di inizio alle ore 18, arbitro del match il sig. Marcenaro di Genova.