Francesco Raiola
Vola l’Inter che schianta il Napoli per 3-0 e si riprende la vetta. Sconfitta pesante nel risultato di un Napoli che non aveva demeritato fino al doppio svantaggio. Rete nel primo tempo di Calhanoglu, nella ripresa la chiudono Barella e Thuram. Napoli che recrimina sul primo gol per un fallo su Lobotka che dà inizio all’azione e per un rigore non concesso su Osimhen sullo 0-1, apparso abbastanza netto, su cui nè Massa nè la Var intervengono. Sconfitta pesante che smorza gli entusiasmi dopo la vittoria di Bergamo. Grande atmosfera al Maradona con oltre 50.000 spettatori per il big match di giornata fra i campioni di Italia e la capolista Inter. Conferma le previsioni Mazzarri, che schiera Natan a sinistra e in difesa Ostigard con Rrhamani, in mediana Elmas titolare al posto di Zielinski non al meglio, mentre torna titolare Osimhen nel tridente. Tutto come previsto per Inzaghi che conferma in difesa Darmian con Acerbi e De Vrij, in attacco Lautaro con Thuram.Â
Subito ritmi alti con il Maradona che prova a trascinare gli azzurri. La prima chance è del Napoli con Elmas che da fuori impegna severamente Sommer in corner. Al quarto d’ora problemi de Vrij: Inzaghi costretto al cambio con l’ingresso di Carlos Augusto. Inter che prova a prendere le misure agli azzurri, ma è il Napoli che sfiora ancora il vantaggio con Politano che da fuori area coglie la traversa con Sommer battuto. Napoli sfortunato e alla fine del primo tempo alla prima occasione passano i nerazzurri: palla recuperata su Lobotka, al limite del fallo, e Calhanoglu dal limite trova l’angolino dove Meret non può arrivare. Proteste del Napoli per l’intervento su Lobotka ma il Var non interviene. Primo tempo che si chiude con il Napoli sotto immeritatamente.Â
Senza cambi all’intervallo per Mazzarri e Inzaghi. Napoli aggressivo e al dodicesimo Osimhen pericoloso in area, contatto su di lui ma Massa non ravvisa fallo, la palla va a Kvaratskhelia che conclude ma Sommer devia in angolo. Proteste del Napoli ma la VAR non interviene. Giallo per Elmas per proteste. Passano tre minuti e raddoppia l’Inter, azione di Dimarco e Lautaro sulla sinistra, arriva al centro Barella che vince fortunatamente una serie di rimpalli e trafigge Meret. Maradona gelato, un Napoli generoso punito troppo severamente. Sfiora il tris Lautaro a botta sicura ma l’argentino spara alto. Cambia Mazzarri, inserendo Raspadori per Politano. Buona occasione per Osimhen su cross di Natan ma di testa sfiora il palo. A venti dalla fine dentro Lindström e Zielinski per Elmas e Lobotka, mentre Inzaghi cambia Dumfries e Miktharyan per Cuadrado e Frattesi. Ammonito Darmian per un brutto fallo su Kvaratskhelia. Napoli in disarmo e arriva il terzo gol con Thuram che approfitta di un assist di Cuadrado completamente solo che serve il francese che esulta togliendosi la maglia. Cambia ancora Inzaghi che toglie Thuram per Arnautovic e Darmian per Bisseck, mentre Mazzarri toglie Natan per Zerbin.
Vola l’Inter che stacca di nuovo la Juventus in testa, mentre il Napoli è raggiunto dalla Roma al quarto posto. Risultato pesante e forse esagerato per un Napoli che era stato in partita fino allo 0-2, poi completamente uscito dal match. Sconfitta che evidenzia ancora un calo fisico e una debolezza mentale evidente negli azzurri che crollano alle prime difficoltà . Venerdì sera Napoli atteso dalla Juventus nell’anticipo dell’Immacolata, mentre l’Inter in casa contro l’Udinese.