C’è Ucraina-Italia, tutto in novanta minuti

Nella foto: Il Ct Spalletti (Foto Gino Mancini)

Massimo Ciccognani

LEVERKUSEN Tutto in novanta minuti, più recupero. Destino nelle nostre mani, Euro 2024 ad un solo punto. Alla BayArena di Leverkusen, c’è Ucraina-Italia, entrambe seconde a pari punti, ma azzurri avanti avendo vinto la gara di andata. L’Italia non deve fare calcoli e pensare al solo pareggio che ci porterebbe in Germania, ma la vittoria sugli ucraini sarebbe fondamentale in chiave sorteggio (sabato 2 dicembre ad Amburgo), perché regalerebbe agli azzurri la terza fascia e di conseguenza, sulla carta, un girone meno problematico, mentre un pari ci condannerebbe alla quarta fascia, con tanti pericoli.

In caso di sconfitta, ci sarebbe il paracadute dei playoff di marzo che in partenza sono da evitare. Stando alle classifiche attuali, si giocherebbero Italia-Estonia e Polonia-Galles, e finale da sorteggiare. C’è pensare solo a vincere, per chiudere subito il discorso. Precedenti a nostro favore: nove gare giocate, con sette vittorie e due pareggi.

Capitolo formazione. Spalletti ha chiarito che rispetto alla gara contro la Macedonia, ci saranno 4/5 cambi. Torna Di Lorenzo che ha scontato la squalifica e prenderà il posto di Darmian. A sinistra confermato Dimarco, con Acerbi e Mancini (favorito su Gatti), davanti a Donnarumma. In mezzo confermati Barella e Jorginho, terza maglia che dovrebbe essere affidata a Frattesi (doppietta all’andata a MIlano), mentre davanti, certa la presenza di Chiesa, con Politano dalla parte opposta e Scamacca centrale, ma in prima linea, da Berardi a Raspadori, da Zaniolo ad El Shaarawy, il Ct ha tante frecce al suo arco.

Così in campo (BayArena Leverkusen, ore 20.45)

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Frattesi; Politano, Scamacca, Chiesa. CT Spalletti

UCRAINA (4-2-3-1): Bushchan; Konoplya, Zabarnyi, Matvienko, Mykolenko; Stepanenko, Zinchenko; Tsygankov, Sudakov, Mudryk; Dobvik. CT Rebrov

ARBITRO: Jesus Gil Manzano (SPA) – assistenti Diego Barbero ed Angel Nevado

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