Guglielmo Guidi
Col cuore in gola fino alla fine, quando la Lazio, al minuto 95, ha piegato la Fiorentina nel posticipo della serie A. A decidere la partita un rigore trasformto da Ciro Immobile. Il tutto al termine di una partita viva, giocata meglio dai Viola nella prima parte di gara, con i biancocelesti che hanno ripreso in mano le redini del mathc nella seconda parte di gara, fino al rigore decisivo. Come detto meglio i Viola nel primo tempo, ritmi alti. Botta e risposta iniziale tra Bonaventura e Luis Alberto. Poi il gol annullato a Beltran che infiamma gli animi, ma c’è un tocco di mani. Sbaglia Zaccagni, che di destro non trova la porta, poi occasione Nico Gonzalez, nulla di fatto.
Cresce la Lazio nella ripresa, anche se a partire meglio è a formazione di italiano. Ci prova Castellanos, poi Felipe Anderson, ci pensa Terracciano. Ancora Luis Alberto vicino al gol. Alla fine, quando lo 0-0 sembra fatto, ecco l’episodio che cambia la partita per un tocco di mano di Milenkovic, peraltro assai dubbio. Dal dischetto cIro Immobile che spiazza Terracciano e fa esplodere l’Olimpico. Lazio che sale al settimo posto consedici punti, Fiorentina che resta sesta conun punto in più.