Augusto Riccardi
TORINO Trasferta a Bergamo contro l’Atalanta per una Juve che vuole continuare a volare alta, anche se Allegri stempera le parole di Pioli che vede i bianconeri favoriti per il titolo. “È poco importante guardare la classifica in questo momento anche se rimanere nelle prime quattro farebbe crescere in autostima e lavoreresti più sereno. La squadra sta crescendo anche fisicamente, Rabiot, Weah stanno cambiando a livello di motore. Parlare di favorita non serve a niente oggi, non è un’equazione matematica che chi non gioca le coppe è favorito, lo dimostrano i numeri delle ultime annate”.
E intanto arriva questa prova del nove contro la Dea. “Di solito le partite con l’Atalanta sono combattute, è in un buon momento di forma, non ha preso gol in casa né perso ancora. Dobbiamo giocare con grande attenzione e cercare di tenere un buon ritmo. La squadra sta lavorando bene, ha entusiasmo, voglia di fare e di migliorare. Tutti i giorni sfruttiamo il fatto di non giocare la Champions cercando di mettere dentro nei giocatori e nella squadra delle cose in più. Quando hai giocatori più giovani o meno esperti devi vedere le cose in maniera positiva perché c’è solo margine di crescita. E’ una sfida importante, ma non un esame di maturità. Abbiamo già avuto uno scontro diretto con la Lazio e domani un altro con l’Atalanta che è una squadra fisica e aggressiva e bisognerà farsi trovare pronti. Non è che domani finisce il campionato però, sicuramente è una partita in cui per portare via il risultato servirà un’ottima prestazione”.