Napoli a Bologna con occhio al futuro

Kvrara e Osimhen trascinatori del Napoli scudettato (foto Carmelo Imbesi/Image Sport)

Francesco Raiola

Si festeggia ancora a Napoli e si prepara la serata di gala del 4 giugno quando al Maradona verrà consegnata la Coppa dello Scudetto agli azzurri. Una grande festa quella organizzata da Aurelio De Laurentiis che andrà in onda in diretta su Rai 2 dalle ore 21. Ieri sera intanto a Piazza Plebiscito è andato in scena il prologo con il concerto organizzato da Gigi D’Alessio, con la presenza sul palco di Kvaratskhelia, Simeone e Raspadori oltre che dello stesso Presidente azzurro. Serata di festa e di cori per De Laurentiis che ai cori pro Spalletti ha dichiarato piccato: “Vivere a Napoli è un privilegio, non bisogna costringere nessuno a restare”. Dichiarazioni dirette a Luciano Spalletti che sembra sempre più lontano dalla panchina azzurra, nonostante il bellissimo tatuaggio che si è fatto dipingere sul braccio: la N di Napoli con il terzo scudetto tricolore. Non sembrano esserci margini per ricucire il rapporto con De Laurentiis: più che problemi legati al contratto o al progetto tecnico del Napoli ( che è indiscutibile) il vero cruccio per i tifosi è l’incomprensione sempre più evidentetl tra due caratteri forti come quello del Presidente e dell’allenatore, anche se nulla sembra escluso nemmeno un clamoroso colpo di scena, a cui De Laurentiis ha abituato i tifosi napoletani. Tanti i nomi sui taccuini dei giornalisti, ma il vero favorito per prendere il posto di Spalletti sembra essere Luis Enrique, l’ex tecnico di Barcellona e nazionale spagnola, sembra quello piu adatto a continuare sulla falsa riga dell’allenatore di Certaldo. Unico ostacolo sembrerebbe la concorrenza del PSG che vede in Luis Enrique il tecnico che potrebbe prendere il posto di Galtier, in uscita. Altri nomi possono essere Italiano e Thiago Motta, più sullo sfondo le suggestioni Conte e Gasperini che per modulo sembrano lontani dalla cifra tecnica della rosa azzurra.

Nel frattempo gli azzurri si preparano all’ultima trasferta stagionale contro il Bologna di Thiago Motta con Spalletti che va a caccia del record di Sarri e con due vittorie potrebbe superare arrivando a 92 punti, mentre Osimhen vuole consolidare la posizione di capocannoniere stagionale. Qualche problemino fisico in settimana per Di Lorenzo, in dubbio per domani, mentre Mario Rui si è nuovamente infortunato. Non dovrebbe esserci dal primo minuto nemmeno Politano, mentre Elmas è squalificato.

Tra i pali dovrebbe tornare Gollini  con Di Lorenzo e Olivera esterni  mentre Ostigard potrebbe avere una nuova chance da titolare insieme a Kim. In mediana Lobotka con Anguissa , mentre Gaetano potrebbe avere una chance da titolare al posto di Zielinski, mentre nel tridente con Kvaratskhelia e Osimhen potrebbe avere un’occasione Raspadori a destra.

Nel Bologna out Soriano, Soumaro e Kyriakopoulos, squalificato Orsolini. Davanti a Skorupski, difesa a quattro con Posch e Cambiaso esterni, Bonifazi e Lucumì centrali. Regia affidata a Schouten con Ferguson e Dominguez interni, tridente con Aebischer, Arnautovic e Barrow.

Fischio di inizio alle ore 15. Arbitro del match sarà il sig. Marcenaro di Genova.