Pranzo indigesto per il Verona che frena al Bentegodi contro il Torino e torna a vedere i fantasmi della zona retrocessione. Decide un gol di Vlasic nella prima frazione di gioco. I granata dell’ex Juric giocano visibilmente meglio e prima della mezz’ora legittimano la loro superiorà con il gol del vantaggio di Vlasic che infila Montipò con una conclusione dal limite, imparabile. Piove sul bagnato in casa gialloblù, con il Verona che perde per infortunio Magnani e nella ripresa Zaffaroni deve rinunciare anche a Dawidowicz e Verdi e e poi a Duda. Eppure il Verona non molla e prova a rientrare in partita. Occasione per Ngonge, murato al momento del tiro, poi Lazovic spedisce fuori di poco. Il Toro è in agguato e nel finale spreca due volte l’opportunità di chiudere la gara con Singo, poi con Pellegri, ma il portiere veronese chiude bene. Inutile l’assalto finale del Verona che lascia il passo ai granata. Sconfitta pesante soprattutto dopo la vittoria di ieri dello Spezia sul Milan. Verona e Spezia sono terzultime a quota 30, mentre il Lecce è a 32. Volata salvezza all’ultio respiro, mentre il Toro si prende e gode l’ottavo posto.
