Nel nome di José sulle strade d’Europa

Stefano Sale *

Vittoria di misura grazie ad un ottimo Edoardo Bove, autore di una grande prestazione ed un gol preziosissimo in vista del ritorno in Germania. È soltanto il primo round di questa semifinale di Europa League, ma è un risultato molto positivo considerando lo stato di emergenza per via le tante assenze. A Leverkusen sarà una battaglia ma torneranno a disposizione diversi titolari, sicuri Dybala e Wijnaldum, forse Smalling ed El Sharaawy. La presenza del difensore inglese è il vero ago della bilancia. Senza di lui in campo la Roma ha preso troppi gol e comunque anche ieri sera abbiamo rischiato in diverse circostanze, col buon Cristante a metterci una pezza. Dopo appena 5 minuti potevamo andare sotto un paio di volte, un brutto inizio in balìa dei tedeschi. poi la squadra si è ricompattata e abbiamo fatto la nostra partita, con tanto spirito di sacrificio. Alla fine è un risultato che può andare bene, per come si era messa la partita, ma anche per non aver subito gol. Il Bayer Leverkusen ha dimostrato di essere una squadra ostica, bisognerà cercare di ripetere la prestazione magari segnando ancora. La finale di Budapest è ancora lontana, servirà fare un ultimo sforzo. Nel frattempo torna il campionato, dopo i passi falsi con le milanesi. La classifica è ancora aperta, ma per entrare in Champions dalla porta posteriore servirà vincere almeno le tre prossime partite sperando in qualche passo falso delle concorrenti. Pesano soprattuto i due punti buttati contro il Milan, quando la vittoria era cosa praticamente fatta. Ma è altrettando chiaro che Josè Mourinho adesso punta dritto sull’Europa per entrare in Champions dalla porta principale. Alzare due trofei europei nel giro di un anno sarebbe qualcosa di veramente grandioso, con questo allenatore, con una rosa risicata, falcidiata e bistrattata. Con Mourinho, sempre. Forza Roma.

*Roma Club Dublino, tifoso Roma

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