De Laurentiis a ruota libera: “Vinto lo scudetto dell’onestà”

Nella foto: Aurelio De Laurentiis (foto Daniele Buffa/Image Sport)

Udinese-Napoli è confermato, si gioca giovedì alle 20.45, il tutto dopo una riunione in Prefettura al termine della quale il presidente De Laurentiis ha alzato il tiro. Vinto questo scudetto, la sua disamina parte da lontano. “Il nostro ciclo vincente si è aperto tempo fa, ma l’irregolarità costante ci ha penalizzato. Qualche volta siamo arrivati secondi, ma potevamo arrivare primi se… Sento di aver vinto altri scudetti, sicuramente quello dell’onestà che è la prima regola della mia vita”.

De Laurentiis guarda come modello alla partita vinta al Maradona contro la Juventus. “La partita del 5-1 con la Juve vale tutto lo scudetto. Averla battuta così in larga misura all’andata e in quell’altro modo al ritorno… Ahhhhh… è esaustiva come risposta?”.

Scudetto ai titoli di coda e gioia personale immensa. “Il mio entusiasmo è immenso. A maggio scorso dissi di voler vincere lo scudetto e ci fu sgomento negli sguardi di chi mi ascoltava. È bello vedere quanto questa vittoria rappresenti nella vita di tutti. Questo è un bel film, universale, rappresentativo della nostra capacità di fare bene. Vedere l’entusiasmo per strada, a cui ho un po’ collaborato, mi inorgoglisce. Sto vivendo questo momento al meglio, nonostante tutto il caos che stiamo affrontando dal punto di vista organizzativo. Domenica non si poteva camminare a Fuorigrotta…”.

Poi, svela il retroscena della festa mancata. “Mi unisco ai ringraziamenti del sindaco ai napoletani che hanno dimostrato grande maturità domenica scorsa. Avevamo preparato una festa, eravamo pronti io e Paolo Sorrentino a scendere in campo ma abbiamo dovuto rimandare, ma quella manifestazione la riproponiamo domenica contro la Fiorentina. Viviamo giorni di entusiasmo immenso a Napoli. Spesso sentivo dire che non avremmo mai vinto il campionato, ma in estate a una domanda sui campioni che andavano via risposi che invece avremmo vinto lo scudetto. In questi giorni in città e in me c’è entusiasmo totale. Per quanto mi riguarda soprattutto nel vedere la gioia che tutto questo rappresenta. Ci sono annate più importanti e altre meno importanti, ma vorrei che Napoli rimanesse sempre lubrificante di ottimismo, vorrei che i napoletani iniziassero un nuovo corso partendo da questo Napoli in campo, vorrei che dicano di essere orgogliosi, invece dell’avvilirsi che c’è spesso”.

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