Dopo tre vittorie consecutive in campionato, la Roma si ferma a Bergamo, battuta (3-1) dall’Atalanta che sfrutta l’occasione e si riporta a quattro punti dal quarto posto occupato da Roma e Milan. Partita incredibile: primo tempo senza emozioni, con il gol di Pasalic che porta avanti la Dea. Nella ripresa Llorente fa autogol, la riapre Pellegrini, ma a stretto giro, un errore colossale di Rui Patricio spalanca le porte alla vittoria della Dea. Nel finale, infortuni per Llorente e Dybala. L’Atalanta riprende la marcia verso il quarto posto occupato da Roma e Milan. Per i giallorossi, danno e beffa in novanta minuti. Alla sconfitta, altri due infortuni da valutare che rendono pesantissima la situazione dell’infermeria.
CosƬ in campo
Partita importante nella corsa alla grande Europa, con l’Atalanta costretta a rincorrere e con una vittoria si riporterebbe a meno quattro dalla zona Champions, mentre la Roma deve provare a blindare il quarto posto. Tanti cambiamenti per JosĆØ Mourinho. Dietro, assente Smalling, davanti a Rui Patricio ci sono Mancini, Ibanez e Llorente. Celik esterno a destra, Zalewski a sinistra, in mezzo riposo per Matic con Bove accanto a Cristante. NovitĆ anche davanti dove torna Abraham come terminale offensivo, con alle spalle Pellegrini e Solbakken. Panchina per Dybala e Spinazzola. Gasperini invece scegli i muscoli di Zapata in prima linea, con alle spalle Koopmeiners e Pasalic. Dea con il 3-4-2-1. Tra i pali Sportiello, nei tre dietro Toloi, Djimsiti e Scalvini. Zappacosta, De Roon, Ederson e Maehle in mezzo. Arbitra Massimiliano Irrati di Pistoia.
La sblocca Pasalic
Poco o nulla in un primo tempo bloccato, con la Dea che chiude avanti grazie ad un gol di Mario Pasalic. Troppa alta la posta in palio per pensare ad una partita diversa. Sfida frammentata da falli, giocata perĆ² con intensitĆ anche se occasioni vere non ce ne sono. La Roma ci prova cercando di eludere il pressing alto dei bergamaschi, ma i suoi non inquadrano mai la porta. Lo fa invece Pasalic che conclude di sinistro al volo su centro di Zapata che non lascia scampo a Rui Patricio. Errore di Abraham che si fa portare via la palla e altro errore di Ibanez che si perde l’autore del gol. Atalanta che la sblocca al primo tiro in porta della partita nel momento in cui la Roma sembrava in controllo: sei le conclusioni invece per i giallorossi, ma senza mai graffiare.
Autorete llorente per il 2-0 Dea
La Roma prova ad alzare il baricentro, ma senza trovare sbocchi, mentre Mourinho prepara i primi cambi. Ne fa quattro tutti insieme: dentro Matic, Spinazzola, Dybala ed El Shaarawy, fuori Zalewski, Solbakken, Bove e Mancini con il tecnico di Setubal che dietro si mette a quattro. Squadra completamente ribaltata, nell’atteggiamento tattico e negli uomini. Adesso spinge la Roma con Dybala che si accende subito. Fa pressione la squadra di Mourinho visto che alla fine ne mancano venti piĆ¹ recupero. Fuori Dijmsiti, dentro Palomino nella’Atalanta che dal nulla trova il raddoppio. Un flipper in area con il nuovo entrato che di testa chiama all’intervento Rui Patricio. Sulla ribattuta ĆØ pronto Toloi a calciare, interviene Llorente che perĆ² la mette alle spalle del proprio portiere: 2-0 a quindici dalla fine. Ultimo cambio per la Roma: dentro Belotti, fuori Abraham. Cambia anche Gasperini: dentro Demiral e Hojlund, fuori Maehle e Pasalic.
Accorcia Pellegrini, la chiude Koopmeiners
La Roma spinge e a sette dalla fine la riapre con una giocata tutta di prima, esterno di Belotti a liberare Pellegrini che firma il terzo gol consecutivo: 2-1. Ma il sogno giallorosso svanisce subito: erroraccio di Rui Patricio, la palla gli sfugge dalle mani, Koopmeiners ringrazia e la chiude. Pellegrini su punizione centra in pieno il palo, l’ennesimo della stagione della Roma. Lo sconforto di Mourinho per una partita che la sua Roma ha perso giocando un grande secondo tempo, ma a portarla a casa ĆØ stata l’Atalanta che ha solo sfruttato le occasioni, e i regali ricevuti. Altri due infortuni in pieno recupero per i giallorossi, quello di Llorente e quello di Dybala, che si aggiungono a quelli di Smalling e Wijnaldum, con la Roma che finisce la partita in nove. Altri due infortuni che rendono complicata per non dire complicatissima la stagione della Roma che sabato affronterĆ il Milan in uno spareggio per il quarto posto, poi il Bayer Leverkusen. A Bergano vince l’Atalanta (3-1) che sale al settimo posto a quattro da Roma e Milan, ma giallorossi sfortunatissimi.