Allegri ci crede: “Possiamo andare secondi in classifica, ma battiamo la Samp”

Nella foto: Massimiliano Allegri (foto di SALVATORE FORNELLI)

Augusto Riccardi

TORINO C’è una situazione di classifica ancora tutta da scrivere, con il ricorso Juve che potrebbe portare alla restituzione dei 15 punti di penalizzazione, ma Allegri guarda in faccia la realtà. “Non è né un ostacolo, né uno stimolo per fare un’impresa. Noi sul campo bisogna fare i punti che servono. Vincere il campionato è impossibile, ma siamo nella condizione di poter domani prendere un pezzo di vantaggio sull’Inter per quello che abbiamo fatto sul campo. Poi ripeto: quanto succede fuori non deve interessarci”.

Intanto d’obbligo battere la Samp. “All’apparenza sembra abbordabile ma gli ultimi risultati della Samp, perso a dieci minuti dalla fine con la Lazio, pareggiato con la Salernitana, possono ingannare, hanno sempre perso di misura. Domani è una partita molto importante per la classifica, per la prima volta possiamo andare secondi andando tre punti sopra l’Inter. La nostra classifica è che abbiamo 50 punti, sappiamo dell’importanza della partita e su questo dobbiamo lavorare”.

Domani la Samp, poi il Friburgo per accedere ai quarti di Europa League, poi il Derby d’Italia. Una settimana decisiva. “Più che decisiva è importante, dobbiamo prendere coscienza della partita di domani sera perché la classifica si fa con le piccole. Gli scontri diretti li perdi, pareggi o vinci. La differenza la fai con le piccole e sulle piccole non devi sbagliare, domani è una partita molto a rischio”.

Formazione in alto mare. “Non ho ancora deciso. In difesa devo valutare il recupero di Bonucci, le condizioni di Danilo e di Bremer e poi deciderò. Ci sono Rugani e Gatti pronti a giocare. Se decidessi di farli giocare, non ci sarebbe problema. Rientrano De Sciglio e Iling. Milik speriamo di averlo con l’Inter, Chiesa non ha niente ma ha questo fastidio e domani non ci sarà ma speriamo di riaverlo giovedì. Di Maria invece a completo riposo e giovedì sarà a disposizione. Pogba è a disposizione, non è che perché ha fatto ritardo una volta lo teniamo sempre in punizione. Non ho ancora deciso la formazione, ce ne sono due che giocano sicuramente: Perin e Vlahovic”.

Domani allo Stadium, calcio d’inizio alle opre 20.45.