La Roma sbanca Spezia e si prende il quarto posto

Nella foto: l'esultanza di Stephan El Shaarawy (foto di Salvatore FORNELLI )

Missione compiuta. La Roma sbanca il “Picco” di La Spezia e si prende tre punti che in attesa di Atalanta e Lazio, valgono il momentaneo quarto posto con i giallorossi che agganciano l’Inter a quota 37 a solo un punto dal Milan. Ma anche rossoneri e nerazzurri devono scendere in campo.. Finisce 2-0 per i giallorossi per effetto dei gol messi a segno da El Shaarawy e Abraham a cavallo tra primo e secondo tempo, entrambi con assist di Paulo Dybala che ancora una volta ha illuminato la serata giallorossa.

Così in campo

Nella Roma, solito 3-4-2-1, non c’è Pellegrini, non al meglio, e Mourinho lo tiene in panchina. Dentro El Shaarawy che opera al fianco di Dybala alle spalle di Abraham. In mezzo invece torna Matic accanto a Cristante, con Celik e Zalewski sugli esterni. Dietro Mancini, Smalling e Ibanez davanti a Rui Patricio. Gotti manda in campo lo Spezia com il con il consueto 3-5-2, con Gyasi e Verde terminale offensivo. Dragowski tra i pali, Hristov, Caldara e Amian dietro, Holm e Reca esterni, Bourabia, Ampadu e Agudelon mezzo. Un primo tempo bloccato, giocato con tigna dalla formazione ligure. La Roma ha fatto la partita, giocando con attenzione dietro dove ha concesso nulla, ma con spazi ridotti in fase offensiva. Primo tempo con tante polemiche, con un paio di interventi al limite. Roma che ha protestato prima per un contatto Ferrer-Zalewski in area ligure, poi fallo di Hristov su Abraham, Sozza ha lasciato correre. Il primo squillo della Roma è arrivato grazie ad El Shaarawy che si è giocato bene l’occasione, risultando particolarmente utile alla manovra giallorossa.

La sblocca El Shaarawy

La Roma cresce con il passare dei minuti, tanta qualità soprattutto davanti. Ancora proteste dopo una trattenuta di Hristov su Abraham, ma anche qui Sozza non è intervenuto. La Roma sfiora il vantaggio su palla inattiva dopo un calcio piazzato, con Mancini che non è riuscito a ribadire in rete. Aumenta la pressione giallorossa, Abraham sfrutta al meglio un lancio in profondità, poi Dybala confeziona un assist al bacio per El El Shaarawy che di destro ha fatto 1-0.

Raddoppia subito Abraham

La Roma gioca con accortezza, dietro concede nulla, padrona del campo. Bourabia commette un brutto fallo su Smalling, è ammonito, il secondo giallo c’è tutto, ma Sozza lo grazia. Proteste giallorosse. Questione di minuti e la Roma trova il raddoppio. Altra giocata magica del suo campione del mondo, ovvero Paulo Dybala che la mette per Abraham, tunnel a Caldara e Dragowski scavalcato con un tiro angolato: 2-0 e partita in ghiaccio. Spezia-Roma di fatto finisce qui, con la Roma che controlla agevolmente non rinunciando a colpire ancora uno Spezia tramortito dalla maggiore qualità dei giallorossi vicini al terzo gol in più occasioni, legittimando un successo netto, meritato. Fortemente voluto. Unica nota stonata il giallo rimediato da Celik al tramonto del match: era diffidato e salterà la sfida del “Maradona” contro il Napoli. E Mourinho non la prende bene.

Nella foto: protesta José Mourinho (foto di SALVATORE FORNELLI)
Nella foto: il gol del 2-0 di Tammy Abraham (foto di SALVATORE FORNELLI )
error: Il contenuto è protetto !!
P