Guglielmo Guidi
Altro che riscatto dopo la sberla di Lecce. La Lazio si perde ancora, domina per 80 minuti l’Empoli, poi si addormenta e subisce l’incredibile pari dei toscani. All’Olimpico finisce 2-2 una partita pazzesca. Anderson sblocca dopo due minuti, a inizio ripresa Zaccagni trova il raddoppio. Partita in ghiaccio fino a sette dalla fine quando Caputo trova il gol della speranza che si materializza al terzo di recupero con il pari di Marin. Occasione sprecata dalla Lazio fischiata alla fine dai propri tifosi. Punto d’oro per i toscani.
Giusto il tempo di iniziare e Lazio avanti grazie ad un pressing forsennato della squadra di Sarri. Angolo di Luis Alberto, palla spizzata da Felipe Anderson che trova la deviazione di Caputo nella propria porta. Lazio meglio dei toscani, raddoppio sfiorato a più riprese. Empoli impalpabile. La ripresa conferma la tendenza della prima frazione con la Lazio a fare la partita e trovare subito il gol del 2-0 con un tocco di Zaccagni. Empoli in ginocchio e partita che sembrava chiusa. Ma nel finale, l’imponderabile ha gelato l’Olimpico biancoceleste dopo che la Lazio si era divorata l’occasione per il 3-0. L’Empoli è uscigto fuori nel finale. L’ha riaperta Caputo a sette dalla fine con un diagonale imprendibile e al minuto 93, il pari con Marin con una conclusione da fuori per il definitivo 2-2. Sorride l’Empoli, Lazio che raccoglie un solo punto in due partite che sembravano vinte.
