Marco Grande
Al via la 16esima giornata di serie B, di scena nel turno infrasettimanale. Caccia aperta al Frosinone capolista e lotta incessante sul fronte playoff, mentre dietro, e non solo, ancora tutto può accadere. Apre le danze l’anticipo di domani alle 20.30 Ternana-Cagliari. Imperativo vincere sia per gli umbri che per i sardi, che ultimamente stanno facendo grossa fatica a portare a casa il bottino pieno. Questo discorso vale soprattutto per Liverani, che non vince da più di un mese e mezzo, e che di fatto continua a vedere i fantasmi di un incombente esonero.
Giovedì, invece, di scena il resto della compagnia. Alle 12.30 c’è Parma-Benevento: missione riscatto sia per i ducali che col Cagliari nell’ultimo turno non sono andati oltre l’1-1, che per i campani, la vera rivelazione negativa di questa serie B. Alle 15, come di consueto, sono previsti sei incontri. Senza dubbio, il match di cartello è Reggina-Frosinone. I ventinove punti dei calabresi contro i trentadue dei laziali. La prima contro la seconda con quest’ultima che, se dovesse vincere, metterebbe fine al dominio solitario dei ciociari. Viceversa, ritorno alla fuga per i gialli in caso di successo in Calabria. Il Brescia deve riscattarsi dopo il k.o. interno contro la Reggina. Per farlo c’è da ritrovare il morale e gli eventuali tre punti in casa del Cosenza potrebbero costituire la giusta iniezione di fiducia per quelli di Ruiz. Il Perugia, galvanizzato dagli ultimi recenti risultati promettenti, ospita una Spal in forte crisi di identità. Il Bari, invece, sarà di scena sul manto erboso del Cittadella per riprendersi da un periodo in cui, dalle parti dei pugliesi, non ci si ricorda affatto cosa significhi vincere, obiettivo categorico per continuare a lottare sul versante playoff. Situazione analoga in casa Genoa, terzo a ventitrè ma che non assapora il gusto della vittoria da tanto, troppo tempo. E ne sa qualcosa Blessin, fresco di esonero dopo il k.o. in casa del Cittadella. Al Ferraris, per il nuovo tecnico ad interim Gilardino ci sarà il peggiore degli avversari, un Sudtirolche, senza troppe pressioni addosso, vuole continuare a sognare in grande. Modena-Venezia è l’altro incontro delle 15. Alle 18, poi, l’Ascoli fa visita al Pisa. Stagione fino ad oggi eccellente dei marchigiani, che non hanno affatto voglia di porsi limiti in questa stagione, cercando un successo con i toscani che alimenti il contatto con l’élite della cadetteria. Di contro un avversario difficile, che vuole cercare di riemergere da una stagione ambigua. L’infrasettimanale lo chiude Palermo-Como ( alle ore 20.30 al Barbera ).
