Impresa Corea, ai quarti con il Portogallo

Nella foto: Ricardo Horta -CREDITS UEFA- (Photo by Angel Martinez - UEFA/UEFA via Getty Images)

Massimo Ciccognani

DOHA (Qatar) L’emozione ha la voce della Corea del Sud che al primo minuto di recupero piega il Portogallo (2-1) e conquista l’accesso alla fase ad eliminazione diretta, scavalcando l’Uruguay cui non è bastata la vittoria per 2-0 contro il Ghana. Decisiva la differenza reti in favore dei coreani. Che una bella fetta di storia l’hanno scritta. Dunque, al già qualificato Portogallo, si unisce la Corea del Sud che batte i lusitani proprio al tramonto del match. Portogallo avanti con Ricardo Horta che in avvio firma il vantaggio. Corea che torna in partita alla mezz’ora con Kim Young-gwon che sfrutta un errore di CR7 e trova il gol qualificazione con una imbucata pazzesca di Hee Chang Gwon. Esplode la gioia dei coreani, mentre va sotto la suola delle scarpe il morale dell’Uruguay che batte il Ghana per  2-0 grazie ad una doppietta di De Arrascaeta, ma torna a casa malinconicamente. Il Ghana sbaglia un rigore sullo 0-0, poi si scatena Suarez che serve a De Arrascaeta la palla del vantaggio, poi si ripete mettendo il numero dieci della Celeste in condizioni di battere a rete per il 2-0. Tutto bene fino al gol coreano ai titoli di coda. Che stavolta sono per l’Uruguay, perché il mondiale dei coreani, continua.

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