Milan all’ultimo respiro: Giroud piega lo Spezia. Rossoneri a -6 dal Napoli

Nella foto: esultanza Pioli e Tonali dopo il gol di Giroud (foto di SALVATORE FORNELLI)

Paolo Dani

MILANO Sofferta come non mai la vittoria del Milan che riesce ad avere la meglio sullo Spezia sono al novantesimo. Theo porta avanti i rossoneri, l’ex figlio d’arte Daniel Maldini la riprende. Il Milan ci crede e trova il gol partita proprio all’ultimo secondo dei novanta regolamentari con Giroud che nell’esultanza si toglie la maglia, prende il secondo giallo e la via degli spogliatoi. Vittoria preziosissima dei rossoneri che rimangono in scia del Napoli vittorioso nel pomeriggio a Bergamo: Milan a meno sei dalla vetta.

Un primo tempo a due colori quelli rossoneri del Milan che domina la scena. Lo Spezia si affida alle parate di Dragowski che in avvio salva su Tomori e Messias, Krunic centra l’incrocio dei pali. Il Milan insiste e trova il giusto vantaggio. Lancio al bacio di Bennacer per Theo Hernandez che di sinistro la mette dentro. Ma per esultare, bisogna aspettare cinque minuti, il tempo necessario al Var per accertare la regolarità del gol: Milan avanti. Lo Spezia lentamente prende campo, Tatarusanu fa salire un brivido sulla schiena quando esce in maniera avventata, lo grazia Nzola che a porta vuota calcia in curva.

Daniel Maldini è nato e cresciuto in casa rossonera, è il figlio di Paolo, il nipote di Cesare, che qui a San Siro hanno scritto la storia del club. Al momento è allo Spezia, per trovare gamba e spazio. E così proprio lui, rimette in piedi i liguri che un tiro a giro che finisce sul palo più lontano. Non esulta ma guarda la tribuna quasi a scusarsi con papà Paolo. Tonali riporta avanti il Milan, ma dopo un lungo ceck, gol annullato. Il Milan stringe i tempi ma lo Spezia si difende bene. Il Milan ci prova con De Ketelaere, murato in angolo al momento della conclusione. I rossoneri spingono ventre a terra, gran centro di Tonali, si avventa sul pallone Giroud gran girata del francese che si coordina bene e col destro anticipa il suo angelo custode e in mezza rovesciata la mette sul secondo palo: 2-1 Milan al novantesimo. Giroud esulta, si toglie la maglia prende il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Cinque di recupero, dove succede praticamente nulla e quando Fabbri dice che può bastare, esplode San Siro. In scia Napoli resta solo il Milan.

Nella foto: pugno di Giroud a Emil Holm (foto di SALVATORE FORNELLI )
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