Paolo Dani
MILANO Cancellare l’amarezza di Londra e ripartire. L’obiettivo del Milan è chiaro. E lo ribadisce a chiare note Stefano Pioli alla vigilia della sfida di San Siro contro la Juventus. “Credo che all’interno di un campionato ci siano due o tre partite che pesano più dei tre punti in palio. Quella con la Juve ha un peso specifico importante. Vogliono lottare per lo scudetto, come noi. Contro di loro era meglio giocare meglio la partita scorsa. Le motivazioni ci sarebbero state comunque. L’altra sera siamo stati tutti responsabili. In noi c’è la voglia di fare vedere che siamo una squadra diversa”.
Qualche preoccupazione per i troppi gol subiti. Pioli lo sa benissimo. “Si può fare meglio, l’altra sera i nostri avversari sono stati bravi ad approfittare delle situazioni. Siamo un po’ più offensivi ma non dipende da questo. Serve attenzione. Un calendario così fitto non c’è mai stato, gli infortuni muscolari sono aumentati in tutte le squadre. Possiamo e dobbiamo lavorare meglio, ma ho grandi professionisti nel mio staff sanitario”.
Da valutare l’incidenza sulla squadra dopo i tre gol subiti a Londra. “La gara contro il Chelsea l’abbiamo archiviata e la riapriremo domenica mattina. Ieri erano stanchi ma vogliosi. Questo non significa che vinceremo, non dimentichiamo che giocatori hanno e che mentalità hanno. Noi non mancheremo di volontà e di determinazione. Per la Champions bisogna salire di livello. Noi sappiamo fare cose migliori rispetto a Londra”.
Su come giocherà la Juve, ha le idee chiare. “Di solito inizia con il baricentro alto, poi si abbassa. Non so se giocheranno più chiusi. La cosa importante essere noi compatti e non sbagliare le cose semplici. Noi conosciamo le nostre caratteristiche. Allegri è un allenatore molto capace. Sono state sempre gare molto bloccate, ma nelle partite ci sono tante situazioni. Vogliamo avere un buon approccio, sarà fondamentale”.
Sulla formazione, ancora qualche dubbio. Ma rientra Theo. “Ieri ha fatto tutto allenamento con la squadra. Se oggi conferma tutto sarà a disposizione. La formazione la sceglierò domattina. Oggi metterò tutti doppi ruoli poi domani scelgo. Credo che Giroud stia bene, poi vedrò cosa scegliere. Non dobbiamo dimenticarci che abbiamo tante partite nei prossimi giorni”.