La Salernitana c’è e lo dimostra schiantando all’Arechi la Sampdoria. Finisce 4-0 ed è il primo sorriso per Davide Nicola. Tanto cuore e determinazione per i granata che annientano una Samp mai in partita e da subito ostaggio dei campani. Dia, Bonazzoli, Vilhena e Botheim calano il poker e danno ampio respiro alle ambizioni del club di Salerno che anche quest’anno vuole giocarsi con autorevolezza le carte salvezza. Male, molto male, la squadra di Marco Giampaolo, sovrastata in tutto. Il pari con la Juve ha illuso i doriani che stasera sono tornati sulla terra.
Parte fortissimo la squadra di casa che impiega sette minuti per andare in vantaggio: Bonazzoli apre per Dia lasciato solo nell’area piccola. Altri nove minuti e arriva anche il 2-0 nel segno dei due attaccanti. Un uno-due che ha pietrificato la Samp e messo le ali a Salerno che nella ripresa ha firmato subito il terzo gol con Vilhena e nel finale un diagonale di Botheim l’ha chiusa. Fa festa la Salernitana, notte fonda per la Sampdoria.