L’impresa è di quelle titaniche. Thomas Tuchel, tecnico del Chelsea, lo sa benissimo. I Blues a Madrid partono da uno svantaggio consistente (3-1), si è ripreso bene in campionato, ma domani al Bernabeu sarà durissima. “Dobbiamo imparare dalla gara della scorsa settimana, il bello di questa competizione è quello di giocare due partite così importanti in poco tempo e puoi utilizzare quello che è successo all’andata per preparare il ritorno. Andremo al Bernabeu sapendo di avere la necessità di imporre maggiormente il nostro gioco, con più intensità e ritmo di quanto fatto in casa. Sarà più facile a dirsi che a farsi, viste le difficoltà incontrate all’andata contro una squadra come il Real che è abile a controllare le partite e che, a differenza nostra, da tutto l’anno gioca con i cinque cambi e in un campionato meno intenso di quello inglese e con meno gare stagionali da affrontare. Noi siamo una squadra che ha bisogno della fisicità per essere speciale e nell’ultima gara non siamo riusciti a farlo permettendo agli spagnoli di rallentare il gioco e controllare la gara col possesso palla. Sarà una partita totalmente diversa rispetto all’andata, in cui dovremmo imporre il nostro ritmo e la nostra contro-pressione, dobbiamo trovare il modo di farlo, di giocare più fisicamente per provare a rimontare. Sappiamo di poter giocare meglio, di mostrare il nostro vero volto e il nostro pieno potenziale. Dobbiamo farlo e poi accetteremo il risultato finale”.
Champions, domani Real-Chelsea. Tuchel: “A Madrid per imporre il nostro ritmo”
