Domenica Milan-Juve: Pioli e Allegri, fate il vostro gioco

Nella foto: l'urlo di Massimiliano Allegri e Stefano Pioli su Milan-Juve (FOTO DI SALVATORE FORNELLI)

E’ la partita che può fare da spartiacque con il futuro, in un certo qual modo indirizzare il cammino di Milan e Juventus. Perché quella di domenica sera a San Siro, non sarà la solita sfida tra rossoneri e bianconeri. Vale molto, per il prestigio, ma soprattutto per la classifica. Milan secondo a -2 dall’Inter che però ha ancora in sospeso la partita con il Bologna, ed appena a +2 dal Napoli terzo, mentre alle spalle scalpita l’Atalanta. Juve quinta a -1 dalla Dea e quindi in piena bagarre per la zona Champions League. Pioli e Allegri non possono scherzare. Chi si ferma rischia di portarsi dietro strascichi pesanti. Con l’Inter impegnata sabato in casa con il Venezia e con la possibilità di mettere maggiore pressione ai rossoneri, scottati dalla sconfitta interna con lo Spezia e intenzionati a ritornare prepotentemente sulla cresta dell’onda. Un altro passo falso rischierebbe di allontanare ulteriormente il Milan dalla vetta, considerato che dopo la sosta, alla ripresa, ci sarà il derby, che può riaprire o chiudere definitivamente i giochi. La Juve è in salute, sta attraversando un buon momento, ha ritrovato i gol e il sorriso di Paulo Dybala e vuole continuare a volare alto. Allegri vuole andare a vincere in quella che è stata per anni la sua casa, per tenere a distanza soprattutto le inseguitrici al quarto posto. Ingredienti essenziali e giusti per una sfida ad altissimo livello. Ecco perché Milan e Juventus stavolta non possono sbagliare. Paradossalmente rischia di più il Milan che sente il fiato sul collo degli avversari e non vuole far scappare l’Inter. Sarà spettacolo o forse no a San Siro, magari una partita più tattica che tecnica, perché punti non se ne possono perdere. Il futuro è adesso: Pioli e Allegri lo sanno.