Laddove non segnano gli attaccanti, arrivano i difensori che ci mettono la testa e regalano alla Roma tre punti contro lo Spezia, consentendo ai giallorossi di agganciare la Juventus al sesto posto a quota 28, mentre i liguri restano quart’ultimi a +2 dal terz’ultimo posto di Genoa e Cagliari. La decidono i gol di Smalling nel primo tempo e Ibanez nella ripresa. Roma in quasi totale controllo del match, lasciando ad un generoso Spezia un paio di occasioni non monetizzate, anche se la formazione di Thiago Motta solo nella parte discendente del match si è scrollata di dosso le paure e ha provato a far male dalle parti di Rui Patricio. Successo meritato per i giallorossi che accorciano a meno 8 dal quarto posto occupato dal Napoli.
Mourinho conferma Mayoral
Il tecnico portoghese deve fare a meno degli squalificati Mancini e Zaniolo, con quest’ultimo peraltro anche infortunato, oltre ad El Shaarawy e Pellegrini. Torna Abraham al centro dell’attacco dopo aver scontato la squalifica contro l’Inter con al fianco Borja Mayoral. Dietro Ibanez, Smalling e Kumbulla davanti a Rui Patriccio, in mezzo Cristante, Mkhitaryan e Veretout con Karsdorp e Viña ai lati, oltre ai due attaccanti precedentemente citati. Dal canto suo Thiago Motta tiene fuori Nzola, non convocato per essere arrivato in ritardo a una riunione con la squadra. Nel 4-3-3 di Motta, dietro Provedel tra i pali, Amian, Erlic, Nikolaou e Reca nei quattro di difesa, Kovalenko, Sala e Maggiore in mezzo, Strelec, Manaj e Gyasi nel tridente offensivo. Direzione di gara affidata al bolognese Alessandro Prontera. In quarantacinquemila, nonostante la giornata feriale, sugli spalti dell’Olimpico.
Sblocca Smalling, palo di Abraham
Pronti, via e Roma subito avanti. I giallorossi partono forte e dopo appena cinque minuti la sbloccano. Angolo di Veretout, Abraham corregge di testa e deviazione sotto misura di Smalling per il vantaggio giallorosso. Roma che gestisce, Spezia in difficoltà che non riesce a ripartire. Mayoral ha sui piedi la palla per fare male dopo un rinvio sbilenco di Providel, ma lo spagnolo non approfitta dell’occasione. Gioca prevedibile quasi a fare il compitino Mayoral, mentre Abraham crea spazi invitanti. La Roma è in salute, tiene palla con autonomia, gestisce e quando affonda fa male. Gran giocata di tacco di Abraham che di spalle vede a rimorchio Viña e lo serve, piazza il destro, provvidenziale Providel a deviare in angolo. Il vantaggio autorizza la Roma ad abbassare il ritmo, Abraham tenta una rovesciata ma manca di poco il pallone. Ma gesto apprezzabilissimo. Intanto si placa l’incitamento della Sud, il motivo: un tifoso è stato colto da malore e trasportato al Gemelli, per cui i tifosi hanno deciso per il silenzio in senso di rispetto. Lo Spezia fatica e prova ogni tanto a farsi vedere dalle parti di Rui Patricio. Reca si inserisce bene in area, ma calcia debole e centrale. Prima dell’intervallo, altra palla gol per la Roma: Mkhitaryan la mette in mezzo, Abraham va sul pallone e da pochi passi centra la traversa. Settimo legno per l’inglese in questa stagione. Riprende Veretout che calcia di prima intenzione, salvataggio sulla linea di Nikolaou: 1-0 Roma all’intervallo.
Raddoppia Ibanez
Lo Spezia riparte di slancio, Motta inserisce Verde, Agudelo e Bastoni per Kovalenko, Maggiore e Strelec. E i cambi portano nuova linfa ai liguri con Manaj che si inserisce in area con i tempi giusti, ma la sua conclusione viene chiusa da Rui Patricio. Dalla possibile occasione spezzina, al raddoppio giallorosso è un attimo. Ancora da calcio d’angolo: la battuta di Veretout, lo stacco di Ibanez che di testa non dà scampo al portiere ligure. Lo Spezia prova a rientrare in partita: Bastoni sporca un pallone in area, palla a Manaj con l’ex Inter che colpisce di prima intenzione e palla che bacia il palo e finisce in rete. Tutto fermo perché Manaj era in offside al momento del passaggio. E’ ancora 2-0. Doppio cambio per Mourinho che risparmia Smalling inserendo Diawara, con Cristante che si abbassa a centrale di difesa, e poi Afena Felix al posto di Mayoral. Gran riflesso di Provedel che chiude d’istinto su Abraham. Roma in controllo a caccia, senza fretta, del gol sicurezza. Lo Spezia non si arrende e nel finale prova a riaprirla. Bravo Rui Patricio a salvare su Manaj, poi lo stesso Manaj e Gyasi si ostacolano e palla fuori a porta vuota. Ma era offside. Ancora Spezia con Amian che di testa mette a lato dopo un centro telecomandato di Bastoni. Dentro Bove per Veretout, e in pieno recupero va in gol Felix ma tocca col braccio e prende il secondo giallo e la via degli spogliatoi. Finisce qui. Vince la Roma che sale a meno otto dal quarto posto. E sabato partitissima al Gewiss contro l’Atalanta.
