Armando De Paolis
Nel complicatissimo girone D di Champions, l’Inter va a caccia del successo che potrebbe schiudere orizzonti biancolatte. Nella tana dello Sheriff (domani a Tiraspol, ore 21), capolista insieme al Real, a +2h sull’Inter, la banda Inzaghi è chiamata ad una vittoria per allontanare lo spettro della mancata qualificazione. “All’andata era decisiva e lo sarà anche domani – ammette Inzaghi alla vigilia del match -. Abbiamo affrontato lo Sheriff con grande rispetto, hanno potenzialità chiare e qui sappiamo che dovremo fare un’ottima partita, concentrati. Loro hanno individualità interessanti, noi dovremo attaccare nei momenti giusti pur restando equilibrati”.
Guai a pensare al derby. Prima la Champions. “Il derby sarà sicuramente importante, ma il mio pensiero è esclusivamente rivolto allo Sheriff e alla partita di domani. In campionato abbiamo fatto due partite molto buone, fatte anche diventare semplici. Contro Empoli e Udinese erano due partite insidiose, i ragazzi sono stati bravi a gestirle al meglio. Abbiamo concesso poco e abbiamo avuto l’opportunità di far ruotare i giocatori che rispondono sempre bene. Il massimo per un allenatore. Domani è una gara decisiva, dimostreremo che siamo forti anche in Europa”.